Non solo i grandi classici, ma anche film moderni e appassionanti: Claudia Cardinale ha preso parte a pellicole diversissime, tra le quali anche Rogue City, che potete trovare su Netflix.
8 e 1/2, I soliti ignoti, C’era una volta il West, La ragazza di Bube, Il Gattopardo: questi sono i film più famosi, ai quali ha preso parte la grande Claudia Cardinale. L’attrice, scomparsa l’altro ieri nella sua residenza di Nemours, in Francia, ha, però, preso parte a tanti altri film, oltre a quelli già citati. Da ‘La pantera rosa‘ a ‘Qui comincia l’avventura‘, film interpretato insieme a Monica Vitti, fino a ‘Claretta‘, pellicola girata dal compagno Pasquale Squitieri: Claudia Cardinale ha recitato davvero in decine e decine di film indimenticabili. E lo ha fatto fino a pochissimi anni fa: l’ultimo lungometraggio al quale ha preso parte risale, infatti, al 2022. Nel 2020, inoltre, l’attrice ha recitato anche in un film prodotto da Netflix, che è stato il suo ultimo film francese: parliamo di Rogue City.
“Rogue City” (uscito con il titolo originale “Bronx“) è un crime-drama del 2020 diretto da Olivier Marchal, ambientato a Marsiglia, in un intreccio di bande criminali, poliziotti corrotti e una spirale di violenza e tradimenti che non lascia scampo. Il film, oggi disponibile su Netflix, mette in scena una città divisa, sospesa tra degrado morale e collusioni sotterranee, dove il confine tra legalità e crimine diventa sempre più fragile.
Su Netflix, un film ricco di pathos e tensione con Claudia Cardinale
La vicenda si concentra sul capitano Richard Vronski e sulla sua squadra anti-gang, chiamata a indagare dopo un brutale eccidio in un bar. L’episodio appare subito collegato allo scontro tra la famiglia criminale corsa dei Bastiani e i loro rivali di origine araba. Intorno a questo conflitto emergono tensioni nella stessa polizia, divisa tra lotte interne e la presenza di un nuovo direttore determinato a ristabilire disciplina e ordine. Marsiglia diventa così lo specchio di un collasso morale, un luogo dove la corruzione penetra ovunque e la fiducia diventa impossibile. La situazione precipita quando Vronski e i suoi uomini, nel tentativo disperato di salvarsi, organizzano un agguato durante una consegna di droga. L’operazione si trasforma in un vortice di vendette, omicidi e tradimenti che sfuggono a qualsiasi controllo, lasciando emergere un panorama cupo e senza vie d’uscita.

Il film si affida a un cast internazionale che porta in scena personaggi duri, contraddittori e segnati dalla violenza. Lannick Gautry interpreta Richard Vronski, cuore pulsante della trama. Al suo fianco compaiono Stanislas Merhar, Kaaris, David Belle e Jean Reno, tutti coinvolti in ruoli chiave nella sanguinosa guerra tra criminalità organizzata e forze dell’ordine. In mezzo a questa coralità di figure spicca la presenza di Claudia Cardinale, che con il suo carisma aggiunge una dimensione unica alla storia.
Claudia Cardinale e il suo personaggio
L’attrice italiana veste i panni di Catarina Bastiani, la matriarca del clan corso, una figura silenziosa ma dotata di un potere carismatico che non necessita di parole. Pur avendo poche battute, la sua interpretazione è decisiva: il personaggio rappresenta la forza sommersa e la leadership femminile all’interno di un contesto dominato dalla brutalità maschile. Con i suoi grandi occhiali scuri e la presenza austera, la Cardinale infonde al film un senso di mistero e autorevolezza. Il suo ruolo diventa anche un simbolo della decadenza criminale, con un fascino malinconico che accompagna lo spettatore nella consapevolezza della tragicità di quell’universo.
Perché guardare il film
La regia di Olivier Marchal imprime al film un ritmo serrato, fatto di dialoghi spietati e atmosfere noir, che trasformano Marsiglia in una vera protagonista. La pellicola non offre consolazioni né eroi, ma piuttosto mette in scena l’ambiguità tra bene e male, mostrando quanto sia difficile distinguere l’uno dall’altro. È una visione consigliata agli appassionati del poliziesco duro, che cercano storie senza compromessi, dove la tensione è costante e la speranza assente. Il cameo di Claudia Cardinale rappresenta un valore aggiunto. La sua presenza conferisce prestigio al cast, e diventa anche un momento di memoria cinematografica, un richiamo alla grande tradizione del cinema europeo.
La sua interpretazione, pur breve, ha la forza di un saluto d’autore, capace di rendere “Rogue City” una tappa da non perdere per chi vuole ritrovare sullo schermo una leggenda della recitazione. Con la sua fusione di azione, corruzione e tragedia, il film si impone come un racconto corale e oscuro, un viaggio nelle profondità di una città ferita. Disponibile oggi su Netflix, “Rogue City” rimane un esempio di cinema capace di unire intrattenimento e riflessione, in cui il fascino eterno di Claudia Cardinale illumina, con intensità discreta, persino le zone più buie del crimine organizzato.