Stasera in tv andrà in onda un film con Dustin Hoffman e Steve McQueen, tratto da un romanzo autobiografico: è un classico degli anni Settanta, molto apprezzato e che merita di essere rivisto.
Questa sera sarà trasmesso un film che vede insieme due grandi icone del cinema, Steve McQueen e Dustin Hoffman, protagonisti di una storia intensa che ha segnato la memoria collettiva. Il titolo è Papillon, una pellicola drammatica e avventurosa che rimane un punto fermo nella storia del grande schermo. Realizzato nel 1973 con la regia di Franklin J. Schaffner, il film trae ispirazione dal celebre romanzo autobiografico scritto da Henri Charrière. Grazie alle straordinarie interpretazioni dei due attori principali, l’opera si è imposta come un classico intramontabile, capace di appassionare il pubblico con il suo racconto di dolore, amicizia e speranza.
La vicenda ruota attorno a Henri Charrière, conosciuto con il soprannome di Papillon per il tatuaggio a forma di farfalla inciso sul petto. L’uomo viene condannato ingiustamente per un omicidio e rinchiuso nella temuta colonia penale dell’Isola del Diavolo, in Guyana Francese, durante gli anni Trenta. La narrazione segue le sue dure esperienze tra punizioni feroci, tentativi di evasione e lunghi periodi di isolamento. In questo contesto si sviluppa il legame con Louis Dega, un falsario che Papillon decide di proteggere. In cambio riceve sostegno economico per i suoi piani di fuga. Malgrado le sconfitte e la brutalità subita, Papillon mantiene intatto il suo desiderio di libertà, che trova compimento nell’audace evasione finale.
Steve McQueen e Dustin Hoffman in un film meraviglioso: stasera in tv appuntamento con un capolavoro
Il ruolo di Henri Charrière è affidato a Steve McQueen, che imprime al personaggio forza e intensità, trasformandolo in simbolo di resistenza e aspirazione al riscatto. Dustin Hoffman dà vita a Louis Dega, figura fragile e colta, inizialmente debole e protetta, ma destinata a diventare un compagno leale e insostituibile. La dinamica tra i due personaggi rappresenta uno degli elementi più efficaci del film: il loro rapporto si evolve, in effetti, da semplice alleanza a una vera e propria fratellanza.

La regia è, poi, inimitabile. Franklin J. Schaffner, già autore de Il pianeta delle scimmie e Patton, generale d’acciaio, dirige l’opera, infatti, con uno stile realistico e severo, perfetto per la tipologia dif ilm. L’ambientazione rende palpabile la durezza della prigionia e il clima opprimente della Guyana francese. Le riprese furono difficili e costose, condotte in scenari impervi, ma il risultato premiò lo sforzo. Il film ottenne un enorme successo di pubblico e critica, superando i 53 milioni di dollari d’incasso e conquistando candidature prestigiose, tra cui quelle agli Oscar e ai Golden Globe.
Un’eredità senza tempo
La storia nasce dal libro Papillon, pubblicato nel 1969 da Henri Charrière. L’autore sosteneva che i fatti narrati corrispondessero in gran parte alla verità, anche se alcuni episodi potrebbero anche appartenere ad altri detenuti da lui conosciuti. In ogni caso, l’opera rimane una testimonianza preziosa e di grande impatto, capace di catturare l’interesse di milioni di lettori e di ispirare la trasposizione cinematografica.
Papillon continua a essere riconosciuto come una delle pellicole più significative del cinema mondiale. Oltre al successo riscosso al momento dell’uscita, il film ha mantenuto intatta la sua capacità di emozionare, trasmettendo messaggi universali di resilienza, lotta contro l’ingiustizia e valore dell’amicizia. L’alchimia tra i protagonisti e l’intensità della regia hanno consegnato l’opera a un posto di rilievo nella memoria collettiva. Questa sera, martedì 16 settembre 2025, Papillon andrà in onda su Rai Movie (Canale 24) a partire dalle 21.10. Qualora non riusciste a guardarlo, il film è disponibile anche in streaming, ad esempio su Prime Video.