Ecco una versione ancora più golosa, fresca e particolare degli spaghetti con le seppie: chef Fabiuccio prepara un primo piatto perfetto in soli venti minuti.
Le seppie sono molluschi pregiati, caratterizzati da un basso apporto calorico e da un contenuto elevato di proteine di qualità. La loro carne tenera e digeribile le rende perfette per secondi piatti leggeri e per primi dal gusto deciso, mantenendo sempre un ruolo di rilievo nella cucina mediterranea. In 100 grammi si contano circa 72-79 kcal, con 16 g di proteine e meno di un grammo di grassi, oltre a discrete quantità di carboidrati. Sono inoltre ricche di minerali come potassio, ferro, calcio e zinco, oltre a vitamine A, E e B, che ne rafforzano il profilo nutrizionale. In cucina le seppie si prestano a numerose interpretazioni. Nelle preparazioni tradizionali compaiono in umido, abbinate a pomodoro, piselli o patate, oppure grigliate e condite con olio, limone e prezzemolo.
Molto apprezzate anche le versioni ripiene o gratinate, dove aromi e croccantezza esaltano il sapore delicato del mollusco. Accanto ai secondi trovano spazio i primi piatti, come la pasta condita con un sugo di seppie al pomodoro e vino bianco, o le celebri linguine al nero di seppia, che conquistano per il colore intenso e il gusto iodato. Un piatto simbolo sono gli spaghetti alle seppie, preparati con aglio, olio, spesso anche con i pomodori freschi e prezzemolo, profumati dal vino bianco e arricchiti nella variante al nero. Questa ricetta, intramontabile e saporita, rappresenta una delle massime espressioni della tradizione marinara italiana. Le seppie, leggere e nutrienti, restano dunque protagoniste versatili di ogni portata, dalle più semplici alle più raffinate. In questo articolo, però, presenteremo una variante particolare della ricetta classica degli spaghetti con le seppie.
Spaghetti con le seppie: come preparare la ricetta di chef Fabiuccio
A proporre questa ricetta, è stato un noto chef italiano, e cioè chef Fabio Amato. L’esperto, noto anche come Fabiuccio, ha proposto una versione senza pomodori, ma con l’aggiunta di un ingrediente golosissimo: le zucchine, che vengono fritte in padella. In questo modo, il piatto acquisisce una consistenza diversa e ottiene un sapore ancora più intenso, anche grazie alla menta e al basilico. Il piatto ha anche un altro vantaggio: si prepara in soli 20 minuti. Insomma, un piatto che bisogna provare a realizzare assolutamente. Gli ingredienti per due persone sono i seguenti: 180 grammi di spaghetti, due zucchine, uno spicchio d’aglio, dell’olio per friggere, dell’olio extravergine d’oliva, del pepe, del sale e 200 grammi di seppie fresche. Per chi gradisse, si possono aggiungere anche la menta e il basilico spezzati con le mani o il prezzemolo tritato.

Fabiuccio inizia la preparazione scegliendo zucchine fresche, che affetta in rondelle sottili. Le immerge in olio caldo e le lascia dorare finché assumono un colore invitante e una consistenza croccante. Per chi preferisce una versione più leggera, lo chef ricorda che le zucchine possono anche essere cotte in forno, ottenendo un risultato diverso ma ugualmente gustoso. Una volta pronte, le trasferisce in padella, dove ha già fatto insaporire dell’olio extravergine con uno spicchio d’aglio. Qui le zucchine vengono ripassate brevemente, giusto il tempo di amalgamare profumi e sapori. Nel frattempo, Fabiuccio mette a lessare gli spaghetti, che scola al momento giusto, quando sono ancora al dente. Li versa direttamente nella padella con le zucchine, aggiunge un po’ d’acqua di cottura e li salta con energia, così da creare una cremina leggera che avvolge bene la pasta.
Visualizza questo post su Instagram
Le ultime fasi della preparazione
Parallelamente, lo chef dedica attenzione alle seppie. Le scotta in padella con un filo d’olio per appena due minuti, così da mantenerle tenere e saporite. Non le unisce subito alla pasta, ma attende il momento finale. A fuoco spento, infatti, aggiunge le seppie agli spaghetti, regalando al piatto il profumo del mare. Per completare, distribuisce una spolverata di pepe e, secondo l’estro del momento, prezzemolo tritato oppure foglie di menta e basilico spezzate con le mani. Ne nasce un piatto equilibrato, che unisce la dolcezza delle zucchine alla freschezza marina delle seppie, con la pasta come filo conduttore.