Non è mai stato così facile eliminare le macchie di sudore e di deodorante: esperto rivela come fare in pochi e semplici passi.
Le macchie più difficili da eliminare dai tessuti derivano spesso da sostanze che penetrano a fondo nelle fibre o che risultano complesse da scomporre. Tra queste figurano olio, sangue, erba, vino rosso, caffè, cioccolato e le frequenti tracce di sudore e deodorante. Ognuna necessita di un trattamento mirato, perché ogni residuo reagisce in modo diverso a detergenti e smacchiatori. Agire tempestivamente è importante, ma in molti casi serve anche un pretrattamento capace di sciogliere le sostanze fissate nei tessuti. Le macchie di grasso tendono a impregnare profondamente e richiedono saponi specifici o lavaggi intensi, mentre quelle di vino e caffè rischiano di lasciare aloni se non affrontate subito. Quelle proteiche, come sangue ed erba, vanno immerse in acqua fredda e trattate con prodotti enzimatici. Tra le più insidiose, poi, ci sono le macchie di sudore e deodorante.
Queste sono fastidiose non solo per motivi estetici, ma anche per la loro resistenza ai lavaggi. L’interazione tra sudore, sali minerali e composti chimici dei deodoranti porta alla formazione di aloni giallastri o biancastri, che si induriscono con il calore e l’umidità. Il problema non è, poi, soltanto visivo. Queste macchie possono, infatti, trattenere cattivi odori, poiché i batteri che si nutrono dei residui proliferano nelle fibre, rilasciando sostanze maleodoranti anche dopo più cicli di lavatrice. Se non vengono trattati correttamente, né il colore né l’odore scompaiono del tutto. Per questo un approccio specifico, capace di sciogliere i residui organici e neutralizzare i batteri, rappresenta l’unico metodo efficace per restituire ai capi un aspetto pulito e privo di tracce sgradevoli.
Macchie di sudore e deodorante: ecco come eliminarle efficacemente
Un noto esperto di pulizie domestiche, Mattia de La Casa di Mattia, ha presentato un approccio specifico e utilissimo, con cui risulta molto più facile lavare le macchie di sudore e deodorante. Prima di tutto, l’esperto ha suggerito di bagnare la macchia con acqua tiepida: questo avrà il vantaggio di aprire le fibre dei vestiti. A questo punto, bisognerà sfregare la saponetta di Marsiglia, già ben bagnata, sulla zona, e lasciare agire per cinque minuti. Dopodiché, l’esperto suggerisce di versare un po’ di candeggina delicata sulla zona trattata, e tamponare. Anche in questo caso, bisognerà far agire per cinque minuti.

Ora, si passa al lavaggio: si consiglia un lavaggio in lavatrice, con una temperatura di 40 gradi. Se si sceglie il detersivo liquido, conviene aggiungere 50 millilitri di candeggina delicata per mezzo carico, oppure 100 millilitri per un carico completo. Qualora i carichi fossero superiori ai nove chilogrammi, converrebbe aggiungere 150 millilitri di candeggina delicata.
Se, invece, si scegliesse di usare il detersivo in polvere, non sarebbe necessario utilizzare additivi in ossigeno, qualora il detersivo in polvere fosse completo di ossigeno: per scoprirlo, l’esperto suggerisce di leggere gli ingredienti sull’etichetta. Nel caso in cui i capi da lavare fossero maglie bianche, si potrebbero aggiungere anche 30 grammi di percarbonato. Per quanto riguarda la cosa che non bisogna mai usare, l’esperto ha sottolineato di non utilizzare mai il ciclo rapido: questo, infatti, non sarà sufficiente a eliminare la macchia, e nemmeno l’odore eventuale di sudore.