Sofia Goggia si concede una pausa dagli sci, e visita un vero e proprio paradiso in Sicilia: un’isola selvaggia e incontaminata, che dovreste visitare anche voi.
Se chiedessimo ai nostri lettori di associare un paesaggio a Sofia Goggia, molto probabilmente, la stragrande maggioranza delle risposte riguarderebbe splendide località montane, dove l’amatissima campionessa olimpica di sci italiana si allena, o gareggia. E, in effetti, la sciatrice trascorre gran parte del suo anno in questi luoghi, compresa l’estate: proprio l’estate è, in effetti, la stagione perfetta per allenarsi, in vista dell’inizio di una stagione che culminerà con le Olimpiadi di Milano Cortina, previste per il febbraio del 2026.
E proprio di Cortina d’Ampezzo ha parlato la sciatrice, nel suo post più recente su Instagram. Non nel modo che si può immaginare, però, ma paragonandola all’ultima località da lei visitata. Una località assolutamente non montana, ma marittima, dove l’amata sciatrice ha deciso di concedersi alcuni giorni di pausa dagli sci, tra acque cristalline e incontaminate, e panorami selvaggi e incantevoli. Parliamo di Marettimo, un’isola appartenente all’arcipelago delle Egadi, in provincia di Trapani. Quest’incantevole isola siciliana ha, in comune con Cortina d’Ampezzo, la presenza di rocce dolomitiche. Rocce dolomitiche che, però, in questo caso, vengono bagnate dalle acque incontaminate del mar Mediterraneo, in una cornice a dir poco unica e spettacolare. “Sono rimasta ammutolita dalla bellezza“, ha commentato la sciatrice sui social, descrivendo la sua breve, ma meravigliosa vacanza a Marettimo.
Marettimo, un paradiso incontaminato e selvaggio in Sicilia: l’itinerario per una vacanza nell’isola visitata da Sofia Goggia
Come si vede dal carosello di immagini e video, pubblicato sulle sue pagine ufficiali, l’amata campionessa olimpica ha visitato alcune delle spiagge più belle della piccola isola siciliana, e non solo: ha partecipato a un’escursione sulle vette di Marettimo, e si è anche concessa una sessione di nuoto subacqueo. In questo articolo, vi proponiamo un itinerario di tre giorni a Marettimo, ispirato proprio alla vacanza di Sofia Goggia, che attualmente è tornata ad allenarsi in montagna, ed esattamente presso il Vallone Del Grauson.

Il weekend lungo inizia tra le spiagge vicine al paese, come Scalo Vecchio e Scalo Nuovo, perfette per un tuffo mattutino. Poco distante si trovano la Spiaggia del Rotolo e la più appartata Praia Nacchi, raggiungibili a piedi in pochi minuti. Nel pomeriggio l’escursione conduce alla Spiaggia di Cretazzo, una delle più belle dell’isola: dopo quasi due ore di cammino tra scorci mozzafiato, ci si ritrova immersi in un silenzio interrotto solo dal mare turchese e dai ciottoli che brillano al sole. La sera scorre lenta sul lungomare del porto, dove il profilo dell’isola si illumina al calar della notte.
Le altre due giornate
La seconda giornata è dedicata al trekking. Il percorso verso Monte Falcone, cima più alta dell’isola con i suoi 686 metri, richiede circa due ore di cammino e regala viste ampie sulle Egadi e sul mare aperto. In alternativa, un sentiero panoramico conduce fino a Punta Troia e al suo castello, arroccato su uno sperone che domina il blu. Dopo il rientro al paese, il relax trova spazio tra le piccole calette come Cala Manione o Scalo Maestro, mentre la sera diventa il momento ideale per un aperitivo al tramonto e una cena a base di pescato locale.
Il terzo giorno è un omaggio al mare. Il giro in barca intorno all’isola consente di ammirare grotte spettacolari, dalla Grotta del Cammello a quella degli Innamorati, fino alla suggestiva Grotta di Presepe. Le soste regalano bagni e snorkeling in cale leggendarie come Cala Bianca, Cala Cretazzo e Finocchio Marino. Nel pomeriggio il richiamo delle profondità marine porta verso le immersioni: i centri di diving locali accompagnano anche i principianti alla scoperta di fondali ricchi di biodiversità e colori sorprendenti. La giornata si chiude con gli ultimi acquisti tra i prodotti tipici e una passeggiata lenta, quasi a voler imprimere nella memoria ogni dettaglio.