Ogni quanto cambiare la spugna da cucina? Esperto di igiene risponde così

Esperto di igiene svela ogni quanto bisogna cambiare la spugna da cucina: non tutti sanno che è un vero e proprio covo di batteri.

La spugna da cucina è un oggetto che diamo quasi per scontato. La utilizziamo ogni giorno, più volte al giorno, per lavare piatti, pentole, bicchieri e ripiani. Eppure, quasi nessuno si ferma a pensare a cosa succede davvero all'interno di quel piccolo rettangolo di schiuma e fibra. A riportare l’attenzione su questo strumento fondamentale è stato Luca Guidara, noto esperto di pulizie che sui social ha conquistato migliaia di follower con i suoi consigli pratici e immediati e conosciuto come @luca.guidara. Secondo lui, c’è un grosso errore che molti continuano a commettere: tenere la stessa spugna troppo a lungo.

Cambiare la spugna da cucina non è un capriccio da maniaci della pulizia, ma una questione di igiene e salute. Secondo quanto spiegato da Guidara, il tempo massimo che una spugna dovrebbe rimanere in servizio è di sette giorni. Dopo una settimana, infatti, diventa un vero e proprio ricettacolo di batteri, anche se a occhio nudo può sembrare ancora utilizzabile. Il problema principale non è tanto l’usura visibile, ma ciò che non si vede: i microrganismi che proliferano tra le fibre umide e i residui di cibo che inevitabilmente restano intrappolati.

Ogni quanto cambiare la spugna da cucina: il parere dell'esperto

Molti pensano che, sciacquando bene la spugna dopo ogni utilizzo, si possa prolungarne la vita. La realtà, però, è ben diversa. L’umidità costante e le particelle di sporco creano l’ambiente ideale per la crescita di batteri, che in pochi giorni si moltiplicano rapidamente. Di conseguenza, continuare a usare una spugna contaminata significa, di fatto, spargere batteri su tutto ciò che si lava. Questo non solo compromette la pulizia dei piatti e delle superfici, ma può anche causare cattivi odori che rendono l’ambiente cucina meno gradevole. Dopo circa una settimana, dunque 7 giorni, è opportuno cambiarla.

Ma allora, esiste un modo per far durare un po’ di più la nostra fedele spugna? Fortunatamente sì, anche se i metodi suggeriti non sostituiscono il cambio settimanale, possono aiutare a mantenere la spugna più igienica nel breve periodo. Guidara consiglia di igienizzarla con cicli appositi in lavastoviglie, lasciandola all’interno insieme ai piatti, oppure di metterla nel microonde per circa un minuto. È fondamentale, però, che la spugna sia ben umida prima di inserirla nel forno a microonde, altrimenti si rischia di danneggiarla o peggio ancora di provocare un principio d’incendio.

la spugna da cucina secondo l'esperto
La spugna da cucina e l'esperto. Fonte: Instagram

Queste accortezze permettono di ridurre temporaneamente la carica batterica, ma non eliminano il problema alla radice. La soluzione migliore, dunque, rimane sempre quella di sostituire la spugna con regolarità, senza aspettare che sia visibilmente rovinata o maleodorante. Una spugna nuova garantisce una pulizia efficace e sicura, proteggendo la salute di tutta la famiglia.

Un covo di batteri: perché fare attenzione

Molti sottovalutano quanto la spugna possa diventare un pericolo invisibile nella quotidianità domestica. Si tende a credere che gli oggetti di uso comune, proprio perché familiari, non possano rappresentare una minaccia. Eppure, basta riflettere su quante superfici e stoviglie passano ogni giorno tra le sue fibre per capire quanto sia fondamentale adottare alcune buone abitudini.

Luca Guidara, con il suo stile chiaro e diretto, invita a cambiare mentalità e a considerare la spugna non come un oggetto eterno, ma come un accessorio da sostituire periodicamente per garantire un ambiente domestico più sano. In fondo, si tratta di un piccolo gesto che richiede pochi secondi e un investimento economico minimo, ma che può fare una grande differenza nella qualità della pulizia quotidiana. La spugna da cucina, dunque, va cambiata regolarmente. Dopo una settimana, il suo ciclo vitale si esaurisce e l’unico modo per assicurarsi stoviglie davvero pulite è sostituirla senza esitazioni. Una routine semplice, ma che può però migliorare il benessere e la sicurezza in cucina.