Nicolas Maupas e Valentina Romani di nuovo insieme dopo Mare Fuori: ecco dove li vedremo.
Il pubblico li ha amati come coppia tormentata in Mare Fuori, ora Nicolas Maupas e Valentina Romani tornano insieme per un nuovo, attesissimo progetto firmato Rai. Il film tv Alla festa della rivoluzione, diretto da Arnaldo Catinari, li vede protagonisti in una cornice completamente diversa: non più le sbarre di un carcere minorile, ma il caos e il fervore di una rivoluzione. Una sfida intensa e affascinante, sia per gli attori che per gli spettatori.
Prodotto da Rai Cinema in collaborazione con la Italian International Film – Gruppo Lucisano e con il sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission, Alla festa della rivoluzione è ispirato all’omonimo libro di Claudia Salaris. La sceneggiatura porta la firma di Catinari e di Silvio Muccino, un’accoppiata che promette una narrazione densa di significati, con uno sguardo moderno su eventi storici che hanno lasciato un’impronta indelebile nel Novecento.
Nicolas Maupas e Valentina Romani dopo Mare Fuori: eccoli di nuovo insieme
Il film ci riporta nel 1919, in una Fiume scossa, viva, incandescente. È l’epoca dell’Impresa di Fiume, quando Gabriele D’Annunzio, interpretato da un carismatico Maurizio Lombardi, occupa la città e la trasforma in un laboratorio di rivoluzioni, provocazioni e sogni utopici. In questo contesto esplosivo si muove Beatrice, la protagonista, una spia al servizio della Russia. Il suo sguardo esterno diventa la lente con cui il pubblico osserva una città ribollente, dove si fondono politica, cultura, trasgressione e arte.

Valentina Romani interpreta una figura femminile complessa e sfaccettata, anche se il nome del suo personaggio non è stato ancora rivelato. Al suo fianco, Nicolas Maupas, anche lui in un ruolo ancora avvolto nel mistero. Ma l’alchimia tra i due è una garanzia, e l’attesa per vederli di nuovo insieme sullo schermo è già altissima. La loro presenza è uno degli elementi chiave che stanno accendendo l’interesse del pubblico, soprattutto tra i fan della serie che li ha consacrati.
Alla festa della rivoluzione non è solo un film in costume. È il racconto di un momento di rottura, di tensione e sperimentazione. Fiume non è solo un luogo geografico, ma diventa un simbolo: un punto di incrocio tra avanguardie artistiche, anarchia politica e utopie generazionali. Qui nulla è stabile, tutto è in trasformazione. La festa rivoluzionaria a cui si riferisce il titolo è tanto reale quanto metaforica, fatta di eccessi, ideali, confronti accesi e desideri di cambiamento.
Un grande cast per un film d'eccezione
Accanto ai due giovani protagonisti, il cast vanta nomi importanti. Oltre a Lombardi nel ruolo del “Vate”, Riccardo Scamarcio interpreta Pietro, mentre Darko Peric, noto per il ruolo di Helsinki ne La casa di carta, completa una squadra attoriale dal respiro internazionale. Le riprese, terminate nel dicembre 2024, si sono svolte in Friuli Venezia Giulia, tra Udine, Gorizia e le aree limitrofe. Una scelta che ha permesso di ricreare in modo autentico e suggestivo l’atmosfera della Fiume di inizio secolo, tra palazzi liberty, vie polverose e scorci carichi di storia. La scelta della location è parte integrante dell’identità visiva del film, che punta a un’accurata ricostruzione storica senza rinunciare a uno stile cinematografico contemporaneo.
L’uscita del film è prevista nel corso del 2025 al cinema. Per ora, non esiste ancora un trailer ufficiale. Con questo progetto, Valentina Romani e Nicolas Maupas dimostrano di voler andare oltre i confini della serialità giovanile, affrontando un film ambizioso, storicamente complesso e artisticamente audace. Alla festa della rivoluzione si preannuncia come un racconto coinvolgente e stratificato, capace di restituire l’anima inquieta di un’epoca.