Maschi Veri su Netflix ti ha conquistato? C'è un'altra versione che ti sorprenderà

Se Maschi Veri su Netflix ti ha fatto ridere e riflettere, forse non sai che dietro questa serie c’è un’ispirazione spagnola ancora più graffiante e sorprendente: Machos Alfa.

Nel panorama sempre più affollato delle serie tv che esplorano le relazioni, i ruoli di genere e le trasformazioni sociali, Maschi Veri ha catturato l'attenzione di molti spettatori italiani. Uscita su Netflix il 21 maggio 2025, la serie si è presentata come una commedia dal sapore contemporaneo e autoironico, capace di parlare agli uomini di oggi con leggerezza e profondità allo stesso tempo. Ma quello che in molti non sanno è che dietro questa produzione c’è una versione precedente, spagnola, che ha fatto scuola: si chiama Machos Alfa e potrebbe sorprenderti per la sua freschezza e autenticità.

La serie originale, creata dai fratelli Alberto e Laura Caballero insieme a Daniel Deorador e Araceli Álvarez de Sotomayor, è approdata su Netflix il 30 dicembre 2022 e ha subito conquistato pubblico e critica in Spagna. Il motivo? Una scrittura pungente, personaggi credibili e un equilibrio ben riuscito tra comicità e riflessione sociale. I protagonisti, Pedro, Luis, Raúl e Santi, sono uomini sulla quarantina alle prese con una realtà che li spiazza: quella di una società che non li riconosce più come “maschi dominanti”, ma che li invita (o li costringe) a rivedere il loro posto nel mondo.

Dalla Spagna all’Italia: lo stesso copione, ma con un sapore diverso

Le loro storie intrecciate portano sullo schermo un’intera generazione che si ritrova in bilico tra l’educazione patriarcale ricevuta e le nuove aspettative del presente. Pedro, per esempio, si trova disoccupato in un mondo dove la sua autorità non fa più presa. Santi è un padre single inesperto e spaesato; Luis ha una moglie sempre più distante e insoddisfatta. Raúl scopre che il romanticismo “alla vecchia maniera” non basta più. Tutto questo viene trattato con toni brillanti, ma mai superficiali. Machos Alfa mette alla berlina la mascolinità tossica e, più in generale, i privilegi dati per scontati da generazioni di uomini.

I protagonisti italiani, Mattia (Maurizio Lastrico), Massimo (Matteo Martari), Riccardo (Francesco Montanari) e Luigi (Pietro Sermonti), ricalcano fedelmente le personalità dei loro “cugini” spagnoli. Anche loro devono affrontare crisi coniugali, fallimenti personali e la sfida di decostruire l’identità maschile con cui sono cresciuti. A volte spaesati, spesso ridicoli, ma sempre umani, si ritrovano ad affrontare le situazioni più disparate.

Machos Alfa, Netflix
Machos Alfa, Netflix

La serie italiana non si allontana quasi mai dallo script originale: le battute, i colpi di scena e persino alcune inquadrature sembrano usciti dalla versione spagnola. È per questo che alcuni critici hanno definito Maschi Veri come un copia-incolla ben confezionato, capace di far ridere e riflettere, ma privo della carica di novità che aveva reso Machos Alfa così coinvolgente.

Il fascino di entrambe le serie risiede proprio nella capacità di raccontare con ironia l’uomo contemporaneo, impacciato ma in evoluzione, combattuto tra nostalgia del passato e necessità di reinventarsi. Se hai amato Maschi Veri per la sua immediatezza, potresti restare sorpreso dalla versione spagnola, che riesce a unire autenticità e autoironia con una leggerezza rara. E se non l’hai ancora vista, forse è il momento giusto per fare un salto indietro alle origini e lasciarti conquistare dai protagonisti.