Italiani in Asia scoprono il bagno più bello al mondo: "Sembra un palazzo"

Il bagno più bello del mondo si trova in Thailandia: un gioiello dorato accanto al White Temple.

In Thailandia esiste un luogo capace di unire spiritualità, arte e stupore architettonico. Non si tratta solo del celebre White Temple di Chiang Rai, uno dei templi più belli e fotografati del mondo, ma anche di una struttura inaspettata e singolare: quello che è stato ribattezzato “il bagno più bello del mondo”. A svelarlo al grande pubblico sono stati due influencer noti per i loro viaggi mozzafiato: @rotolandoperilmondo.

Con i loro contenuti colorati e ricchi di meraviglia, hanno raccontato la loro visita al Wat Rong Khun, questo il vero nome del White Temple, portando alla luce un dettaglio tanto curioso quanto affascinante: proprio accanto a questo tempio immacolato sorge un palazzo completamente dorato, alto come un edificio a più piani, che ha una funzione ben precisa è un bagno pubblico.

Una struttura dorata, sontuosa, brillante sotto il sole thailandese, tanto da sembrare uscita da una fiaba. O, come l'hanno definita i due viaggiatori, come una sorta di palazzo regale che ospita un WC. Infatti è proprio così: all’interno si trova un bagno curatissimo, pulito, elegante, con finiture pregiate e un’attenzione al dettaglio che lascia a bocca aperta. Un contrasto affascinante rispetto al candore e alla spiritualità del tempio vicino.

Il bagno più bello del mondo si trova in Asia: un vero spettacolo

Il White Temple è uno dei simboli della Thailandia del nord, un’opera d’arte vivente progettata dall’artista Chalermchai Kositpipat. Completamente bianco, decorato con specchi e motivi che riflettono la luce, il tempio rappresenta la purezza del Buddha e il cammino verso l’illuminazione. Per accedervi, i visitatori attraversano un ponte sospeso sopra un mare di mani che si alzano dal terreno. Mani che invocano, che si protendono, che inquietano. Rappresentano le anime imprigionate nel desiderio, nel ciclo della sofferenza e dell’avidità.

Ogni dettaglio del tempio ha un significato preciso, ogni scultura è parte di un messaggio più grande. È un mix spettacolare di estetica, simbolismo e spiritualità. Un’opera che non si limita a essere ammirata: si vive, si attraversa, si medita. Accanto a questa meraviglia spirituale sorge dunque un’altra attrazione inaspettata: un bagno che, in qualsiasi altro contesto, sembrerebbe assurdo definire “turistico”. L’edificio dorato attira l’attenzione tanto quanto il tempio stesso. Impossibile non notarlo. Le pareti brillano come oro fuso, le decorazioni sembrano scolpite da mani esperte, e la struttura si erge con eleganza. È una celebrazione del design, dell’architettura e, in qualche modo, della cura che in Thailandia viene riservata anche ai luoghi più comuni.

tempio thailandia
Il tempio in Thailandia, fonte: Instagram

Chi entra, come hanno fatto @rotolandoperilmondo, resta sorpreso dalla pulizia, dalla cura degli interni, dalla bellezza di uno spazio che solitamente si considera solo funzionale. Qui, anche andare in bagno diventa un’esperienza da ricordare. È come se anche l’azione più quotidiana venisse elevata a un piccolo rito di bellezza. L’idea di accostare un tempio bianco a un bagno dorato non è casuale. Anche in questo, l’artista Kositpipat ha voluto lanciare un messaggio. Il bianco rappresenta la spiritualità, la ricerca interiore. Il dorato, invece, richiama l’esteriorità, la materialità, il mondo terreno. In un certo senso, i due edifici parlano tra loro: uno guarda all’alto, all’illuminazione, l’altro alla base, ai bisogni umani. Entrambi sono uniti da un’estetica sorprendente e da un significato più profondo.