C'è un angolo d'Italia dove il mare ha i colori dei tropici e la sabbia è soffice come borotalco. Non serve volare lontano per trovare un paradiso: basta scoprire questa spiaggia meravigliosa.
Quando si parla di paradisi tropicali, la mente corre subito ai Caraibi, alle Maldive, a quei luoghi lontani dai nomi esotici e dalle acque trasparenti. Eppure, c’è un angolo d’Italia che non solo regge il confronto, ma lo supera per bellezza, emozione e atmosfera. È la spiaggia di Tuerredda, una perla incastonata nella costa sud-occidentale della Sardegna, nel territorio di Teulada, a una manciata di chilometri da Chia e poco meno di un’ora di macchina da Cagliari.
Un luogo che va oltre la semplice definizione di “bella spiaggia”: Tuerredda è un’esperienza sensoriale, una cartolina vivente capace di cambiare l’umore, di rigenerare la mente e di far innamorare al primo sguardo. Immagina una baia protetta, dove il mare abbraccia la sabbia con mille sfumature, passando dal turchese al verde smeraldo, fino a esplodere in un blu profondo. Qui la sabbia è finissima, quasi impalpabile sotto i piedi, con tonalità che vanno dal bianco al dorato, e dona quella sensazione inconfondibile di camminare su zucchero.
Un angolo di Sardegna che sa di paradiso: la spiaggia di Tuerredda
La forma naturale dell’insenatura, racchiusa tra Punta Tuerredda e Punta Antoni Areddu, la protegge dai venti, garantendo quasi sempre un mare calmo e limpido come uno specchio. Perfetto per nuotare senza preoccupazioni, ideale per famiglie con bambini o per chi cerca una nuotata rilassante in acque tranquille. Ma la vera magia si trova appena al largo, a circa 150 metri dalla riva. Un piccolo isolotto disabitato che si può raggiungere a nuoto o in pedalò. Un’avventura breve ma emozionante, che conduce a una minuscola spiaggia ancora più raccolta, dove sentirsi davvero in mezzo al nulla. Il paesaggio circostante è dominato dalla rigogliosa macchia mediterranea, con i suoi profumi intensi di mirto e lentisco, che completano un quadro già perfetto. Alle spalle della spiaggia, per gli amanti della storia, si nascondono le tracce dell’antica civiltà nuragica.
A rendere Tuerredda ancora più speciale non è solo la sua bellezza naturale, ma anche l’armonia dei servizi presenti. Naturalmente, tanta bellezza ha il suo prezzo in termini di affollamento. Nei mesi di luglio e agosto, Tuerredda è tra le mete più ambite dai turisti, quindi è consigliabile arrivare al mattino presto per godersi le ore più tranquille e accaparrarsi un posto in prima fila sul bagnasciuga.
Per chi cerca invece quiete e silenzio, i periodi ideali sono giugno e settembre: l’acqua è ancora calda, le giornate lunghe e luminose, ma la folla è più gestibile e il ritmo più disteso. E per chi volesse scoprire qualcosa in più della zona, il borgo di Teulada riserva interessanti sorprese. Dalle viuzze storiche alla Chiesa della Beata Vergine del Carmelo, fino alla Casa Baronale dei Sunjust, testimonianza del passato nobiliare del paese. Tuerredda non è solo un luogo da visitare, è un’emozione da vivere. La Sardegna non smette di sorprendere, angoli e spiagge che fanno sognare.