A soli sessanta minuti dal Lago di Braies, tra i boschi silenziosi sopra Cortina, si nasconde un angolo magico dove la natura regna sovrana e il tempo sembra essersi fermato.
C’è un luogo incantato, nascosto tra le pieghe delle Dolomiti, che ancora sfugge ai flussi turistici più caotici. Mentre ogni estate migliaia di persone affollano il celebre Lago di Braies, c’è chi ha scoperto una gemma silenziosa e autentica, a soli sessanta minuti d’auto: il Lago Ghedina. Siamo nei pressi di Cortina d’Ampezzo, nel cuore delle Dolomiti venete. Qui, alle pendici delle maestose Tofane, si cela un piccolo paradiso alpino che sembra uscito da una fiaba nordica.
Il Lago Ghedina è in realtà composto da due specchi d’acqua, ma è il più grande a catturare l’attenzione dei viaggiatori e degli escursionisti. Le sue acque limpide e dai riflessi verdi creano un contrasto spettacolare con il verde intenso del bosco che lo circonda e le cime rocciose che si stagliano all’orizzonte. Proprio sulla sua riva sorge un rifugio-ristorante che porta lo stesso nome del lago: un luogo intimo e suggestivo dove ci si può fermare per gustare la cucina locale in un’atmosfera d’altri tempi.
Una bellezza discreta nel cuore delle Dolomiti
Quello che rende il Lago Ghedina così speciale non è solo la sua posizione o la sua estetica impeccabile, ma l’esperienza che regala a chi lo raggiunge. Lontano dalla confusione, questo luogo è l’ideale per chi desidera riconnettersi con la natura e respirare l’autenticità delle montagne. Il silenzio è rotto solo dal fruscio degli alberi e dal canto degli uccelli. Ogni dettaglio sembra raccontare una storia. Raggiungere il Lago Ghedina è già parte del fascino. Esistono diversi itinerari per arrivarci, tutti pensati per diversi livelli di esperienza e desideri. Chi ama camminare può partire direttamente dal centro di Cortina d’Ampezzo, prendere un autobus urbano fino alla località di Fiames e poi proseguire per circa 3 km lungo una tranquilla strada asfaltata che conduce al lago. È una passeggiata dolce, accessibile e rigenerante.

Un'altra alternativa affascinante è il cosiddetto Sentiero Montanelli, che parte da Piè Tofana e si snoda tra paesaggi alpini incantevoli. È una camminata semplice e adatta anche alle famiglie con bambini, con la possibilità di fare una deviazione proprio verso il Lago Ghedina. Una volta arrivati, il tempo sembra dilatarsi. Ci si può sedere su una panchina a contemplare il paesaggio, percorrere i sentieri nei dintorni o semplicemente fermarsi al ristorante e assaggiare piatti tradizionali rivisitati con gusto contemporaneo. Non mancano i classici della cucina di montagna, come la polenta con funghi e selvaggina, ma anche sorprendenti proposte gourmet che rendono l’esperienza gastronomica indimenticabile.
Molto amata è anche la Passeggiata Indro Montanelli, dedicata al celebre giornalista che amava ritirarsi da queste parti per trovare ispirazione e pace. Camminare qui, immersi nei colori intensi della natura e con il profilo delle Tofane a fare da cornice, è un’esperienza quasi meditativa. Per chi è in cerca di un rifugio dall’estate rumorosa, per chi vuole riscoprire la montagna in punta di piedi, senza folla né filtri Instagram, il Lago Ghedina è la risposta. La vera perla delle Dolomiti non è dove vanno tutti: è dove il tempo si ferma, a un’ora dal caos. E vale ogni singolo passo per arrivarci.