Luca Argentero coltiva il fiore dell'estate: farlo a casa è facilissimo

Luca Argentero, da sempre appassionato di natura e terreno, ha coltivato il fiore dell'estate: farlo a casa è veramente molto semplice. Servono poche e semplici accortezze.

Luca Argentero non è solo uno degli attori più amati del panorama italiano, ma anche un appassionato autentico della natura. Da tempo, l’ex protagonista di “Doc – Nelle tue mani” condivide sui social il suo amore per la vita all’aria aperta, tra alberi da frutto, orti domestici e momenti di relax tra le colline. Oggi però, il suo entusiasmo si concentra su una nuova “missione green”: coltivare il fiore di zucca. Una scelta semplice ma ricca di significato, che unisce bellezza, gusto e sostenibilità.

Argentero, da sempre attento a uno stile di vita sano e rispettoso dell’ambiente, ha voluto sperimentare in prima persona una coltivazione adatta anche agli spazi ridotti. Con l’aiuto di esperti e tanta passione, ha deciso di dedicarsi ai fiori di zucca e zucchina, portando un angolo di orto anche sul terrazzo di casa. Un esempio perfetto di come la coltivazione urbana possa diventare un’abitudine accessibile, appagante e perfino terapeutica.

Coltivare il fiore di zucca come Luca Argentero: come farlo a casa

Coltivare il fiore di zucca, o quello di zucchina, non è solo un’attività gratificante, ma anche più semplice di quanto si pensi. Che tu abbia un balcone, un terrazzo o un piccolo spazio in giardino, bastano pochi accorgimenti per ottenere ottimi risultati. Per iniziare, è fondamentale scegliere la varietà giusta. Le più adatte alla coltivazione in vaso sono quelle compatte: per le zucche, varietà come ‘Jack Be Little’, ‘Windsor’ o ‘Baby Boo’; per i fiori di zucchina, meglio optare per le classiche varietà comuni o quelle striate. Si tratta di piante generose, in grado di produrre fiori abbondanti anche in condizioni non perfette.

luca argentero coltiva
Luca Argentero che coltiva i fiori di zucca. Fonte: Instagram

Il vaso deve essere ampio: almeno 30-45 cm di diametro e capienza di 30-60 litri, così da permettere lo sviluppo corretto delle radici. Sul fondo è utile sistemare uno strato di ghiaia o argilla espansa per favorire il drenaggio, mentre il terriccio ideale è quello universale, arricchito con compost o letame maturo. Un’aggiunta di sabbia può migliorare ulteriormente il drenaggio. La semina avviene in primavera, tra aprile e maggio, quando le temperature sono stabili sopra i 15 gradi. Basta inserire 2-3 semi per vaso a una profondità di circa 2-3 cm, con la punta rivolta verso il basso. Dopo la germinazione, si seleziona la piantina più robusta, eliminando le altre.

La posizione è un altro elemento chiave: i fiori di zucca amano la luce. Meglio scegliere un’esposizione in pieno sole, ma nelle giornate più torride è utile garantire un po’ di ombra nelle ore centrali, per evitare stress alla pianta. L’irrigazione deve essere costante ma equilibrata. Il terreno va mantenuto umido, senza ristagni. Nei mesi estivi, è possibile che si debba annaffiare ogni due o tre giorni. Meglio evitare di bagnare le foglie, per prevenire malattie fungine come l’oidio.

La crescita: cosa non sottovalutare

Durante la fase di crescita, è consigliabile concimare con fertilizzanti organici come compost o stallatico pellettato. Quando iniziano a spuntare i primi fiori, è importante non eccedere con l’azoto, per non compromettere la fioritura. La raccolta è un momento speciale. I fiori maschili, quelli con il gambo sottile, si colgono al mattino, ben aperti. Alcuni vanno lasciati sulla pianta per garantire l’impollinazione. I fiori femminili, invece, sono quelli che danno origine alle zucchine e vanno lasciati per permettere la produzione del frutto. Per chi vuole risultati migliori, è utile distanziare le piante di almeno 30 cm tra loro, usare pacciamatura per conservare l’umidità del terreno e assicurarsi che il terriccio sia sempre ben nutrito e drenato.