Mario Giuliacci lancia l'allarme per le prossime settimane: ci saranno ben due ondate di caldo, una di queste più forte dell'altra: ecco quando e dove.
L’Italia sta vivendo un’estate meteorologica che, almeno per ora, non sorprende. Le temperature tra i 30 e i 32 gradi registrate in questi giorni sono assolutamente in linea con la media stagionale. Una situazione stabile che, secondo le previsioni del colonnello Mario Giuliacci, si protrarrà fino alla fine del mese. Ma non sarà tutto così tranquillo: una nuova e potente ondata di caldo si sta preparando a colpire il Paese, e sarà più intensa della precedente.
Meteo, Giuliacci avvisa su due ondate di caldo: ecco quando e dove
Negli ultimi giorni, il Nord Italia ha sperimentato una leggera tregua dal caldo opprimente. Le zone affacciate sull’Adriatico, in particolare, hanno goduto di un rinfrescamento sensibile, grazie a correnti più fresche che hanno temporaneamente abbassato i termometri. Oggi, questa tendenza si estende a gran parte della Penisola: su tutta l’Italia si respira un’aria più mite, fatta eccezione per la Sicilia, che rimane ancora sotto l’influsso delle temperature elevate. Ma non durerà a lungo. Da mercoledì anche la Sicilia potrà finalmente tirare un sospiro di sollievo, con un calo termico che porterà un po’ di refrigerio. Attenzione, però, perché si tratta solo di una parentesi prima del grande ritorno dell’anticiclone africano.
Tra mercoledì e venerdì, le temperature torneranno a salire, dapprima al Nord e poi anche al Centro. I valori raggiungeranno picchi tra i 33 e i 35 gradi, soprattutto nelle pianure interne. Il Sud sarà leggermente più fortunato, con massime che si manterranno inferiori ai 33 gradi. Si tratterà comunque di un caldo pienamente estivo, seppur ancora lontano dalle punte estreme previste per la fine del mese. Il weekend porterà una nuova, seppur temporanea, attenuazione del caldo. Sabato e domenica, infatti, è previsto un lieve calo delle temperature soprattutto al Nord e lungo le regioni adriatiche. Una pausa breve, ma utile per rifiatare prima del ritorno dell’afa. L'ultima settimana di giugno, però, prevede picchi di calore ancora più elevati.

L'ultima settimana di giugno: picchi di 37 gradi
Secondo Giuliacci, è tra lunedì 23 e sabato 28 giugno che l’Italia dovrà affrontare l’ondata di calore più intensa di questo primo mese estivo. Le temperature schizzeranno verso l’alto, con valori compresi tra i 33 e i 37 gradi. Le regioni più colpite saranno la Toscana, l’Umbria e le isole maggiori, dove l’afa si farà sentire in modo particolarmente pressante. A determinare questa nuova impennata sarà l’espansione di un vasto anticiclone africano che porterà masse d’aria calda direttamente dal Sahara. Le giornate saranno soleggiate, l’umidità elevata e il caldo percepito raggiungerà valori fastidiosi, soprattutto nelle grandi città e nelle vallate interne. Chi soffre le alte temperature dovrà fare attenzione, evitando le ore più calde e idratandosi regolarmente.
Buone notizie in arrivo tra il 28 e il 30 giugno. Dopo giorni di caldo intenso, le temperature cominceranno a scendere, a partire dalle regioni settentrionali e poi via via anche al Centro e al Sud. Non si tratterà di un crollo improvviso, ma di un calo progressivo che potrebbe riportare un po’ di sollievo e ristabilire un equilibrio più sopportabile. È ancora presto per dire se si tratterà della fine dell’ondata di calore o solo di un’altra pausa momentanea. Tuttavia, sarà un’occasione utile per ricaricare le energie, in attesa delle prossime sorprese dell’estate.