Un'influencer italiana conosciuta e molto seguita sui social si trova in Asia e ha scoperto che per le strade ci sono dei cartelli veramente unici e diversi dal solito: ecco come sono e cosa succede se ci si avvicina.
Durante un viaggio a Taiwan, una turista italiana e nota influencer, conosciuta come @fiammettafiore_, ha documentato un aspetto della vita urbana che ha attirato particolare attenzione: la presenza capillare di cartelli digitali interattivi, noti come digital signage. Questi dispositivi, diffusi soprattutto nelle grandi città e nelle aree a maggiore afflusso turistico, sono utilizzati per fornire informazioni in tempo reale a cittadini e visitatori. In Italia, sistemi di questo tipo risultano ancora poco diffusi, limitati per lo più a spazi commerciali o grandi hub di trasporto.
I cartelli digitali taiwanesi sono integrati nell’infrastruttura urbana con finalità informative e orientative. Sono presenti in modo sistematico all’interno delle stazioni della metropolitana, alle fermate degli autobus, nei centri cittadini e nei punti strategici della viabilità urbana. Questi pannelli mostrano in tempo reale gli orari dei mezzi pubblici, le linee in transito e le connessioni disponibili. Non solo, mostrano anche le eventuali modifiche di percorso e ogni altra informazione utile a garantire un flusso regolare di spostamenti.
Italiana scopre i famosi cartelli digitali in Asia: come funzionano
Uno degli aspetti più rilevanti è la precisione delle informazioni, aggiornate costantemente e considerate affidabili sia dai residenti sia dai turisti. Questo sistema è parte integrante di un progetto più ampio di digitalizzazione dei trasporti pubblici e dei servizi urbani. Taiwan è tra i paesi asiatici più avanzati in termini di tecnologie applicate alla mobilità cittadina. Le informazioni fornite dai cartelli sono solitamente in doppia lingua, cinese e inglese. La scelta di rendere bilingue la comunicazione pubblica ha un impatto diretto sull’accessibilità dei servizi, in particolare per i turisti o per chi non parla la lingua locale. Questo tipo di segnaletica è presente soprattutto nelle aree urbane con maggiore densità di viaggiatori internazionali, come aeroporti, stazioni ferroviarie e zone turistiche.
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Oltre alle funzioni informative basilari, molti cartelli digitali taiwanesi offrono funzionalità avanzate. Alcuni display permettono l’interazione con l’utente: attraverso un semplice tocco si può ottenere una mappa interattiva, visualizzare eventi in corso nelle vicinanze, segnalazioni d’emergenza, oppure indicazioni verso ristoranti, hotel o punti d’interesse. I pannelli possono anche includere contenuti pubblicitari o promozioni commerciali aggiornate in tempo reale, inserite in modo da non interferire con le informazioni pubbliche.
Il contenuto pubblicato online dall'influencer @fiammettafiore_, ha mostrato alcune di queste tecnologie in uso, evidenziando come anche operazioni semplici, come la scelta di un locale dove mangiare o l’individuazione della direzione da seguire, vengano agevolate da questi strumenti. Nel suo video caricato poi su Instagram si vede come, selezionando una destinazione sul pannello, venga indicata sullo schermo la direzione da percorrere, riducendo tempi di ricerca e incertezze. La cosa ancora più spettacolare è che, dopo aver 'chiesto' suggerimento al cartello digitale su dove andare a mangiare, una volta scelto il locale è successo qualcosa di assurdo. Lo si vede chiaramente che si sposta proprio per indicare la direzione del posto in questione.
Un aiuto non indifferente per turisti e cittadini
Questa esperienza ha suscitato interesse, soprattutto tra gli utenti italiani. Mostra, infatti, un livello di digitalizzazione urbana ancora poco diffuso nel contesto nazionale. Attualmente, in Italia la presenza di dispositivi simili si concentra in ambiti molto specifici, come alcune stazioni ferroviarie, aeroporti o aree commerciali. Non hanno però la stessa capillarità né lo stesso livello di aggiornamento in tempo reale.
I pannelli digitali a Taiwan non si limitano a migliorare la fruibilità del trasporto pubblico, ma contribuiscono anche alla comunicazione istituzionale e alla gestione degli spazi pubblici. Sono strumenti pensati per rendere più efficiente la mobilità urbana e più semplice l’interazione con i servizi, attraverso un linguaggio visivo accessibile e diretto. La documentazione raccolta da @fiammettafiore_rappresenta un esempio concreto di applicazione tecnologica funzionale e diffusa. Il confronto tra il contesto taiwanese e quello italiano evidenzia le potenzialità ancora non completamente esplorate in Europa in materia di digitalizzazione dei servizi urbani