Cotolette di peperoni con ripieno godurioso: Antonella Clerici le ama

Antonio Paolino, chef di È sempre mezzogiorno ha preparato cotolette di peperoni con un ripieno squisito: Antonella Clerici le apprezza molto.

Antonio Paolino, cuoco campano amatissimo dal pubblico, torna con un’idea che stupisce e conquista: le cotolette di peperoni. Un secondo piatto fuori dal comune, ricco, saporito e avvolto da quella creatività che solo chi conosce bene la cucina della tradizione può permettersi di reinventare. Le prepara dopo aver intonato la sua canzone, come sempre. Ma stavolta lascia da parte carne e pesce per dare spazio a un ortaggio colorato e spesso sottovalutato: il peperone. Il risultato? Una cotoletta farcita, panata e fritta, che racchiude tutto il profumo del Mediterraneo. Ecco gli ingredienti per prepararle al meglio.
Per le cotolette:

  • 3 peperoni rossi
  • 3 peperoni gialli
  • 6 fettine di prosciutto cotto
  • 6 fettine di provola affumicata
  • 5 uova
  • 250 g di pangrattato
  • 1 cucchiaio di semi di sesamo
  • 50 g di formaggio grattugiato
  • 500 ml di olio di semi per friggere
  • Sale e pepe q.b.
  • Basilico fresco

Per il contorno:

  • 600 g di patate
  • 150 g di olive (meglio se nere)
  • 150 g di pomodorini secchi sott’olio
  • Buccia grattugiata di 1 limone non trattato
  • 50 ml di olio extravergine di oliva
  • Prezzemolo fresco
  • Sale q.b.

Cotolette di peperoni, il secondo piatto che ama Antonella Clerici: il ripieno è spettacolare

Si parte dai protagonisti assoluti del piatto: i peperoni. Antonio li dispone interi su una teglia, con un filo d’olio e un pizzico di sale. Poi li cuoce in forno statico già caldo a 200 gradi per 35 minuti. Una volta pronti, li copre con della pellicola trasparente e li lascia intiepidire. Questo passaggio è essenziale per facilitare la spellatura. Quando sono abbastanza freddi, li priva della pelle e dei semi, cercando di aprirli a libro senza romperli.

Su ogni peperone ben disteso, adagia una fettina di prosciutto cotto e una di provola affumicata. Aggiunge anche qualche fogliolina di basilico, per dare un tocco aromatico. Poi richiude il peperone su se stesso, come a formare una tasca. A questo punto, le cotolette prendono forma. Si preparano due ciotole: in una, sbatte le uova con il formaggio grattugiato e un pizzico di sale; nell’altra mescola il pangrattato con i semi di sesamo leggermente tostati.

cotolette peperoni con contorno
Cotolette di peperoni

Le cotolette vengono immerse prima nell’uovo e poi impanate nel pangrattato. Per un effetto ancora più croccante, si può ripetere l’operazione una seconda volta. La frittura avviene in olio caldo e profondo. Le cotolette devono dorarsi in modo uniforme, formando una crosta croccante che racchiude il ripieno filante e saporito. Bastano pochi minuti per lato, ma è importante non sovraccaricare la padella. Componendo le cotolette, volendo, si può aggiungere anche un'acciuga al centro, che dona al piatto ancora più squisitezza. Il tutto, dipenderà dal sapore che si vuole dare a questo speciale secondo piatto.

Il contorno perfetto

Mentre le cotolette riposano su carta assorbente, lo chef Antonio prepara un contorno semplice ma sfizioso. Taglia le patate lesse a cubetti e le mette in una ciotola capiente. Aggiunge le olive tagliate a rondelle, i pomodorini secchi ben sgocciolati e tritati grossolanamente, poi grattugia la scorza del limone, unisce il prezzemolo fresco tritato, un filo d’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Mescola tutto con cura e lascia insaporire qualche minuto.

Il piatto è pronto: le cotolette di peperoni vengono servite calde, accompagnate dall’insalata di patate che ne esalta i sapori senza coprirli. Un equilibrio perfetto tra croccantezza, dolcezza e aromaticità, che porta in tavola una versione tutta nuova della cotoletta. Antonio Paolino firma ancora una volta una ricetta che è un inno alla cucina semplice, ma piena di idee. Le cotolette di peperoni sono una scelta ideale anche per chi cerca un’alternativa più leggera alla carne, senza rinunciare al gusto e alla soddisfazione del fritto.