Stasera in tv andrà in onda una delle commedie più divertenti e amate degli anni Novanta: ultimo film di John Hughes, vede la partecipazione di Jim Belushi.
Questa sera andrà in onda un film con Jim Belushi, diretto da John Hughes, figura centrale del cinema americano tra anni Ottanta e Novanta. Si tratta di un’opera che segna la chiusura della carriera registica di Hughes, celebre per il suo sguardo ironico e umano sulle dinamiche familiari e giovanili. Il film in questione è La tenera canaglia (Curly Sue), uscito nel 1991, e considerato da molti una sorta di saluto poetico di un autore che ha saputo raccontare con leggerezza e profondità l’America più intima. Al centro della vicenda si trova Sue, una bambina soprannominata “Trucioli” per la sua folta chioma riccia. Rimasta orfana, vive per le strade di Chicago accanto a Bill Dancer, un uomo dal passato incerto, ex compagno della madre, che la accudisce con dedizione.
Nonostante la precarietà della loro condizione, Bill e Sue si arrangiano per sopravvivere senza mai scadere nell’illegalità o nell’abuso della bontà altrui. La loro è una vita di espedienti, dove a contare davvero sono l’affetto e la reciproca protezione. Un giorno, per ottenere vitto e alloggio, mettono in scena un finto incidente stradale ai danni di Grey Ellison, un’avvocatessa benestante. Colpita dalla situazione, Grey decide di ospitarli nella sua casa. Da questo gesto nasce una convivenza piena di imprevisti, affettuosi malintesi e tensioni, soprattutto con il compagno snob della donna, che non vede di buon occhio la presenza dei due. Il legame tra Grey, Bill e Sue però si rafforza giorno dopo giorno, in un crescendo emotivo che porterà ciascuno di loro a rivedere le proprie priorità.
Uno dei film più divertenti degli anni Novanta, diretto da un regista iconico: stasera in tv 'La tenera canaglia'
La tenera canaglia conserva tutti gli elementi tipici del cinema di Hughes, noto per pellicole del calibro di Breakfast Club e Una pazza giornata di vacanza, veri e propri classici della cinematografi anni '80: un tono dolce-amaro, la capacità di trattare temi delicati con leggerezza e un’attenzione costante ai legami affettivi. Anche se meno iconico di altre sue opere, il film è amato proprio per la sua sincerità. Parla di povertà, di riscatto, e soprattutto del bisogno profondo di appartenenza. La regia evita i facili sentimentalismi, preferendo invece costruire un racconto fluido e umano, dove l’umorismo si alterna con naturalezza alla commozione. I dialoghi sono brillanti, mai artificiosi, e i personaggi appaiono veri, con le loro fragilità e speranze. Hughes dimostra ancora una volta quanto sappia valorizzare la semplicità del quotidiano, rendendola potente ed emotivamente universale.

Nel ruolo di Bill Dancer, Jim Belushi offre una delle interpretazioni più misurate e intense della sua carriera. Il personaggio vive di piccoli gesti, sguardi, attenzioni che rivelano un cuore grande sotto un’apparenza burbera. Belushi riesce a trasmettere con efficacia il senso di responsabilità e l’amore silenzioso che guida ogni scelta del suo Bill. Il suo rapporto con la piccola protagonista è al centro dell’intreccio emotivo del film, e rappresenta una delle sue prove attoriali più apprezzate. La chimica tra Belushi e gli altri interpreti, in particolare con la giovane attrice che interpreta Sue, contribuisce a creare un clima di autenticità che sostiene l’intero film. La presenza scenica dell’attore, ironica ma mai sopra le righe, arricchisce il tono narrativo, offrendo momenti di tenerezza e di riflessione.
Un’eredità cinematografica preziosa
Guardare La tenera canaglia oggi significa immergersi in una storia che, pur ambientata più di trent’anni fa, continua a parlare con forza. La capacità di Hughes di raccontare l’amore familiare non convenzionale, e la possibilità di ricominciare anche quando tutto sembra perduto, rendono il film ancora attuale. È un’opera che unisce commozione e sorriso, offrendo una visione confortante senza rinunciare alla verosimiglianza.
Questa sera, 11 maggio 2025, il film verrà trasmesso su TwentySeven (Canale 27) a partire dalle ore 21.10 circa. Un’occasione preziosa per riscoprire un piccolo gioiello del cinema degli anni Novanta, firmato da uno dei registi più amati degli anni Ottanta e di quella stagione. Qualora non riusciste a vederlo stasera in tv, potete recuperarlo in streaming, ad esempio noleggiandolo su YouTube o Prime Video.