Su RaiPlay c'è un intenso Alessandro Preziosi: una storia che non lascia indifferenti

Su RaiPlay c'è un film particolarmente commovente e toccante con Alessandro Preziosi: da vedere assolutamente, almeno una volta nella vita. Nella serata di ieri, 6 maggio, ha coinvolto particolarmente il pubblico durante la sua intervista a Belve con Francesca Fagnani.

Chi ha visto l'intervista di Alessandro Preziosi a Belve, il talk rivelazione condotto da Francesca Fagnani, probabilmente ha colto un lato dell’attore che raramente emerge sotto i riflettori. Un mix di vulnerabilità, passione e intensità. Ma c'è un modo ancora più potente per entrare nel suo mondo artistico e nella sua sensibilità: basta aprire RaiPlay e cercare Liberi di scegliere, un film che tocca le corde più profonde dell’animo umano. Se amate Preziosi e avete voglia di vederlo ancora in un'altra veste, non potete perdere quest'altro film italiano. 

Liberi di scegliere non è solo una pellicola per la televisione. È un racconto necessario. Andato in onda su Rai 1 nel gennaio 2019, il film diretto da Giacomo Campiotti prende spunto da una storia vera e la trasforma in un’opera intensa, civile e toccante. Alessandro Preziosi interpreta il giudice Marco Lo Bianco, figura ispirata al magistrato Roberto Di Bella, che ha rivoluzionato il Tribunale dei Minori di Reggio Calabria adottando misure pionieristiche per strappare i ragazzi alle logiche della ‘ndrangheta.

Su RaiPlay un toccante Alessandro Preziosi: un film che arriva nel profondo

La narrazione si sviluppa attraverso gli occhi di Domenico e Teresa, due adolescenti nati e cresciuti in una famiglia mafiosa. Un destino che sembra già scritto. Ma il giudice Lo Bianco non ci sta: per lui, quei ragazzi non sono figli di una colpa collettiva, ma giovani con il diritto di scegliere un futuro diverso. Nel film, Preziosi abbandona ogni patina da sex symbol e si cala in un ruolo complesso, fatto di rigore morale, empatia e tormento interiore. Il suo Marco Lo Bianco non è un eroe patinato, ma un uomo che combatte ogni giorno contro un sistema radicato e spietato. Con il suo sguardo deciso ma umano, incarna la possibilità che la giustizia non sia solo repressione, ma anche cura. Un aspetto che l’attore ha saputo restituire con una potenza silenziosa, fatta di pause, sguardi e parole che pesano.

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Una scena del film Liberi di scegliere, con il protagonista Carmine Buschini

Il titolo non è casuale. Liberi di scegliere parla proprio di questo: del diritto di ogni ragazzo, anche quello nato in un contesto criminale, di non essere schiavo del proprio cognome. Il film mostra le contraddizioni, le difficoltà, i sensi di colpa. Allo stesso tempo fa emergere una luce, quella delle comunità educative, dei volontari, dello Stato che non chiude gli occhi. Domenico, interpretato da un intenso Carmine Buschini, è l’emblema di una gioventù divisa tra il richiamo del sangue e la voglia di respirare aria nuova. Sua sorella Teresa, portata in scena da Federica Sabatini, è una presenza altrettanto potente, simbolo di tutte le giovani donne intrappolate tra affetto e paura. In loro, il pubblico riconosce l’urgenza di cambiare le regole del gioco.

Un film che resta dentro

Guardare Liberi di scegliere non è solo un’esperienza cinematografica. È un invito a riflettere su quanto sia necessario un approccio diverso alla legalità, che non si limiti a punire ma che sappia prevenire, proteggere, educare. E Preziosi, con la sua interpretazione misurata ma carismatica, contribuisce a rendere tutto più vero. È una storia che parla di dolore e speranza, di scelte difficili e coraggiose. Di uomini e donne che non si arrendono all’idea che il crimine sia un destino ineluttabile. Preziosi offre una delle interpretazioni più forti e mature. Si immerge in questo ruolo con tutto il rigore, il cuore e la responsabilità.

Vale la pena vedere questo film perché la sua narrazione non fa sconti. Mostra con tutto il crudo realismo quanto sia difficile spezzare i legami con la criminalità organizzata e non solo. Le radici e l'appartenenza possono arrivare ad avere un grandissimo peso. Al tempo stesso mette in scena tutta l'umanità di chi tenta di liberarsi da quel dato destino.  Liberi di scegliere è disponibile gratuitamente su RaiPlay. Basta premere play per entrare in un mondo che fa riflettere, emoziona e, soprattutto, lascia un segno. Un film che merita di essere scoperto, o eventualmente anche riscoperto, soprattutto oggi, quando parlare di legalità e riscatto è più urgente che mai.