In Italia esiste il borgo dei graffiti: un vero e proprio museo a cielo aperto

In Toscana c'è un borgo dove la natura si mescola all'arte: è conosciuta anche come la città dei graffiti e dietro ha una lunghissima storia. Scopriamo di quale magico luogo si tratta e come visitarlo.

La Toscana è una terra che incanta a ogni passo. Qui, ogni collina sembra uscita da un dipinto, ogni borgo racconta storie antiche e ogni strada conduce verso scorci da sogno. Non è solo il fascino dei suoi paesaggi dolci o delle sue città d’arte senza tempo: è un senso di autenticità che si respira nell'aria, un'armonia perfetta tra uomo e natura, costruita nei secoli. Passeggiare tra i borghi toscani significa immergersi in un mondo dove il passato incontra il presente senza mai perdere la sua poesia. Tra i luoghi meno conosciuti, ma capaci di lasciare il segno nel cuore di chi li visita, c'è Casoli, una piccola gemma incastonata tra le colline della Versilia.

In Toscana c'è il borgo dei graffiti: luogo perfetto d'incontro tra arte e natura

Nascosto tra i dolci rilievi della Versilia, Casoli è un angolo di Toscana che sembra fermo nel tempo. Qui i muri non si colorano con vernici o spray: si incidono, utilizzando una tecnica antica che affonda le radici nell’epoca rinascimentale. Casoli non propone la moderna street art, ma racconta la propria anima attraverso gli sgraffiti, un'arte che combina maestria artigianale e memoria storica. Nel dettaglio, si tratta di una tecnica decorativa molto particolare che consiste nel graffiare e raschiare un rivestimento. Solitamente si tratta proprio di un muro, dunque un intonaco, per creare vari disegni o motivi.

A ricordare la storia di questo straordinario posto è l'influencer conosciuta sui social come vale_hill. Tutto prende il via negli anni Cinquanta, quando l'artista siciliano Rosario Murabito decise di incidere il primo graffito sulla parete di una casa. Quel gesto, apparentemente semplice, diede il via a una rivoluzione silenziosa: Casoli iniziò a trasformarsi in un museo a cielo aperto, dove ogni muro diventava una tela viva, capace di parlare al visitatore. Tra i vicoli, è possibile incontrare volti scolpiti nella memoria, scene di vita contadina che sembrano appartenere a un tempo lontano, e miti che riaffiorano come sogni antichi.

casoli foto
Alcune immagini di Casoli. Fonte: Instagram

Passeggiando tra le stradine silenziose e le case di pietra, si arriva nei pressi della chiesa del paese, dove un piccolo cagnolino si affaccia quotidianamente alla finestra, come un custode gentile di questo luogo sospeso nel tempo. Fermarsi a salutarlo è quasi un rito, un gesto semplice che ti fa sentire parte della vita del borgo. Casoli, frazione del comune di Camaiore, in provincia di Lucca, è conosciuto oggi come il "borgo dei graffiti". Arroccato ai piedi del Monte Matanna e delle Alpi Apuane, conserva oltre cento opere incise che ornano piazzette, scalinate e muri, trasformando ogni angolo in una scoperta.

La tecnica degli sgraffiti: perché è diversa da tutte le altre

La tecnica degli sgraffiti, che distingue Casoli da qualunque altro luogo, consiste nell'applicare più strati di intonaco colorato per poi inciderli quando sono ancora freschi. Così emergono immagini, decorazioni e racconti che sembrano scolpiti nel tempo, resistendo alle intemperie e regalando emozioni autentiche a chi li osserva. I soggetti degli sgraffiti variano: dai lavori quotidiani di un tempo, alle figure leggendarie, passando per personaggi reali che hanno segnato la storia recente.

Dal 2015, Casoli ospita ogni anno il festival “Sgraffiti a Casoli”, un evento che richiama artisti e studenti da tutta Italia e dall'estero. Durante la manifestazione, nuove opere vengono realizzate, contribuendo ad arricchire continuamente il patrimonio artistico del borgo. Il festival rappresenta anche un momento di formazione e condivisione, dove si tramanda l'antica tecnica dello sgraffito alle nuove generazioni. Arrivare a Casoli è semplice: basta dirigersi verso Camaiore e seguire le indicazioni per il borgo. C'è un comodo parcheggio poco sotto l'ingresso, da cui si prosegue a piedi. Se amate la Toscana, potete anche scoprire un altro gioiello nascosto, questa volta con uno splendido mare.

Il consiglio è di prendersi tutto il tempo necessario per perdersi tra i suoi vicoli, lasciandosi incantare dal silenzio, dai dettagli e dalle storie scolpite nei muri. Casoli è più di un luogo da visitare: è un'esperienza da vivere. La primavera è senza dubbio il momento ideale per scoprire Casoli. In questa stagione, la natura che circonda il borgo si risveglia con colori vividi e profumi intensi. Tutto questo crea un'atmosfera che rende ogni passeggiata ancora più magica. Le colline della Versilia si tingono di verde brillante e i fiori selvatici invadono i bordi delle stradine. Intanto, l'aria fresca e leggera accompagna le passeggiate tra i vicoli silenziosi che vale la pena scoprire ad uno ad uno per l'immensa bellezza dei disegni che li colorano.