Famosissimo per i suoi ruoli nelle serie televisive Grey's Anatomy e The Last Ship, l'attore americano Eric Dane ha recitato anche in numerosi film. Tra questi, anche il film di cui vi parliamo in questo articolo.
Nato a San Francisco, nel 1972, Eric Dane è uno dei volti più noti della televisione americana. In particolare, sono due i suoi ruoli più iconici, sul piccolo schermo: quello del dottor Mark Sloan, nella quale ha recitato dalla seconda all'inizio della nona stagione, per poi apparire come special guest star, nella diciassettesima, e quello del comandante della Marina Militare, Tom Chandler, nella serie The Last Ship. Negli ultimi anni, i fan hanno potuto vederlo anche in un famosissimo teen drama, targato HBO: Euphoria.
L'attore californiano ha, però, preso parte anche a numerosi film, tra cui quello che vi consigliamo in questo articolo. Nella giornata in cui l'attore ha annunciato, alla rivista americana People, di avere la SLA, ma di essere pronto a tornare a recitare, per la terza stagione di Euphoria, vogliamo ricordare uno dei ruoli più iconici di Eric Dane al cinema: quello di Sebastian Tunney, nel film Io & Marley. "Io & Marley", diretto da David Frankel, è una pellicola del 2008 che trae ispirazione dal libro autobiografico scritto da John Grogan. Appartenente al genere commedia-drammatica, il film si avvale dell'interpretazione di Owen Wilson e Jennifer Aniston nei ruoli principali, con la partecipazione di attori come Eric Dane, Kathleen Turner e Alan Arkin. La distribuzione nelle sale statunitensi è avvenuta il 25 dicembre 2008, mentre l’arrivo nelle sale italiane è stato posticipato al 3 aprile 2009.
Eric Dane nello splendido film 'Io & Marley': la trama e dove vederlo
La trama si concentra sulla vita di John e Jenny Grogan, due giovani giornalisti da poco sposati che decidono di trasferirsi in Florida per iniziare un nuovo capitolo. Quando Jenny inizia a riflettere sull’idea di avere un figlio, John, su consiglio del collega e amico Sebastian Tunney (interpretato da Eric Dane), propone di accogliere un cane in casa per verificare se sono pronti ad assumersi responsabilità maggiori. Così entra nella loro vita Marley, un cucciolo di Labrador retriever che si dimostra fin da subito iperattivo e fuori controllo. Il cane si distingue per comportamenti ingestibili, come rompere mobili, fuggire e seminare disordine, ma nonostante tutto diventa un membro insostituibile della famiglia Grogan.

Il film affronta con delicatezza i temi legati alla crescita familiare e personale, seguendo l'evoluzione della coppia nel corso degli anni. Marley, pur essendo fonte di disastri continui, rappresenta una presenza costante nella loro esistenza, accompagnandoli nei momenti di gioia e in quelli più duri. Il suo ruolo diventa così simbolico, incarnando l’amore incondizionato e la stabilità affettiva che solo certi legami sanno offrire. La narrazione si conclude con un epilogo profondamente emozionante, incentrato sul valore delle relazioni familiari autentiche. All’interno della storia, il personaggio di Sebastian Tunney, interpretato da Eric Dane, riveste un ruolo secondario ma significativo.
È lui a suggerire a John l'idea di prendere un cane come esercizio propedeutico alla paternità. Figura affascinante e determinata, Sebastian accetta un incarico prestigioso al New York Times, evento che spinge John a riflettere sulla propria carriera e sul senso delle proprie scelte. Nonostante la sua presenza sia limitata, il personaggio fornisce un interessante contrasto narrativo rispetto allo stile di vita domestico e più tradizionale dei protagonisti.
Perché vedere questo film
Uno degli elementi più apprezzati del film è la sua capacità di alternare momenti leggeri a scene toccanti, mantenendo un equilibrio che lo rende coinvolgente per spettatori di ogni età. Particolarmente riuscita è la sinergia tra Wilson e Aniston, che rende credibile il legame tra i loro personaggi. Marley è interpretato da ben 22 esemplari diversi di Labrador, utilizzati per rappresentarne le varie fasi della crescita, contribuendo a creare un ritratto realistico e affettuoso dell’animale.
La regia di Frankel si distingue per il tono delicato, mai eccessivo, capace di trattare anche le scene più drammatiche con misura, evitando la retorica. La storia riesce a toccare corde universali, parlando non solo agli amanti degli animali, ma anche a chiunque abbia sperimentato le complessità della vita di coppia e il valore delle esperienze condivise. Temi come la resilienza, la pazienza e il significato profondo delle relazioni affettive emergono con forza, rendendo "Io & Marley" un film sincero, capace di commuovere e far sorridere con la stessa naturalezza. Il film può essere visto su diverse piattaforme streaming, come Prime Video e Disney+.