Lo show in onda il sabato sera su Rai 1 non decolla del tutto ed è per questo che Rai 1 e Carlo Conti corrono ai ripari: ci saranno dei cambiamenti in Ne vedremo delle belle, ecco quali e perché.
Il sabato sera di Rai 1 ha un nuovo volto e un titolo che è quasi una promessa: Ne vedremo delle belle. Alla guida, Carlo Conti, uno dei volti più affidabili e rassicuranti del piccolo schermo. Il programma, partito il 22 marzo 2025, è stato concepito per andare in onda per cinque puntate consecutive e rappresenta una vera e propria novità nel panorama televisivo italiano. Un format originale, ideato dallo stesso Conti insieme al suo team, che mescola varietà e talent, con un tocco nostalgico che richiama la grande televisione degli anni ’90 e 2000.
Protagoniste indiscusse di Ne vedremo delle belle sono dieci showgirl che hanno segnato un’epoca: da Pamela Prati a Valeria Marini, passando per Carmen Russo, Laura Freddi, Adriana Volpe, Matilde Brandi, Angela Melillo, Lorenza Mario, Patrizia Pellegrino e Veronica Maya. Donne che hanno fatto sognare il pubblico, tra lustrini, balletti, interviste e prime serate. Ora sono tornate per mettersi alla prova in una nuova sfida, tra coreografie, canto, musical e momenti più intimi di racconto personale.
Ne vedremo delle belle non decolla e Rai 1 corre ai ripari: cosa cambia Carlo Conti
L’intento di Carlo Conti era chiaro sin dall’inizio: offrire uno show elegante, leggero e per tutta la famiglia. Ma c’è un problema con cui fare i conti, e non è da poco. Il sabato sera televisivo italiano è da anni dominato da Amici di Maria De Filippi. Su Canale 5 continua a macinare ascolti altissimi, spesso vicino al 28% di share. Una concorrenza forte, fedele, affezionata. Di fronte a questo colosso, Ne vedremo delle belle ha faticato a imporsi e, nonostante il fascino del cast e la freschezza del format, gli ascolti non hanno premiato come ci si aspettava.

Già dalla prossima puntata di Ne vedremo delle belle, in onda sabato sera, il format subirà una serie di modifiche mirate a renderlo più accattivante e competitivo. Prima fra tutte, l'eliminazione della prova-intervista. Se inizialmente lo spazio dedicato alla narrazione personale era stato pensato per emozionare e avvicinare il pubblico alle protagoniste, ora si punta tutto sull’intrattenimento visivo e sull’effetto sorpresa. Al suo posto, arriva una nuova prova: il burlesque. Una scelta coraggiosa, ironica e allo stesso tempo elegante, che potrebbe dare una ventata di originalità alla gara. Non è solo una sfida di sensualità, ma anche un modo per giocare con sé stesse e con il proprio passato da icone televisive.
Ma non è finita qui: Christian De Sica, uno dei giudici, avrà un ruolo speciale. Durante la puntata, condurrà un provino cinematografico con le concorrenti, mettendo alla prova le loro capacità attoriali. Un’idea brillante per dare spazio alla loro versatilità, con momenti imprevedibili che potrebbero strappare applausi e risate. E come da tradizione Conti, non mancherà l’ospite musicale. Francesco Gabbani salirà sul palco per regalare un momento di musica e leggerezza, interagendo con le protagoniste e contribuendo all’effetto varietà che il programma vuole sempre più valorizzare.
Il format prima dei cambiamenti
Ogni puntata prevede cinque prove. Si parte con il canto, si passa alla danza, poi c’è il momento musical. In seguito c'è l'intervista, che punta a rivelare lati inediti delle protagoniste, e infine il “derby”, una sfida a sorpresa che cambia ogni settimana. Il tutto è condito da clip di backstage che mostrano le prove, le risate, le emozioni e anche le fragilità di queste artiste che, pur essendo veterane del mondo dello spettacolo, non hanno perso la voglia di mettersi in gioco.
A giudicare le performance c’è una “supergiuria” formata da Mara Venier, Christian De Sica e Frank Matano. Tre personalità diverse, tre sensibilità che si bilanciano perfettamente: la signora della domenica, il re della commedia italiana e l’ironia fresca e pungente della nuova generazione. Ognuno porta il suo punto di vista, tra risate, ricordi e osservazioni tecniche, senza mai perdere l’obiettivo principale del programma: divertire e intrattenere.