Le anticipazioni delle puntate di domani di Tradimento vedranno Tolga scoprire una notizia davvero inattesa, e sgradita. Non solo: nella puntata di domani sera, Tolga rischierà di essere coinvolto in una rissa e, quindi, di farsi male. Scopriamo cosa accadrà nei prossimi episodi.
Appuntamento doppio con Tradimento, domani, venerdì 4 aprile 2025: i protagonisti della soap opera turca del momento appariranno sul piccolo schermo di milioni di telespettatori italiani, in effetti, sia nel pomeriggio, al solito orario, che in un maxi-appuntamento serale, a partire dalle ore 21.20. La storia, dunque, progredirà più velocemente, e si verificheranno numerose e interessanti vicende. In particolare, nei prossimi episodi, i telespettatori avranno la possibilità di scoprire come proseguirà il processo per il divorzio tra Tarik e Guzide, dopo che il primo ha rivelato di voler rinunciare al divorzio e di voler tornare insieme alla ex moglie.
I telespettatori scopriranno, in particolare, quale sarà la reazione di Yesim, attuale compagna di Tarik, ma anche quella di Guzide. Qualcuno, inoltre, intuirà il vero motivo dietro il comportamento adottato da Tarik negli ultimi tempi. Nel corso delle puntate trasmesse domani, e in particolare di quella serale, poi, andrà avanti anche la storia del triangolo amoroso tra Oylum, Behram e Tolga. Tolga, poi, rischierà di farsi male, in quanto sarà coinvolto in una rissa. Non si farà male, ma resterà scosso da una notizia sgradita. Scopriamo di cosa si tratta.
Tradimento, anticipazioni venerdì 4 aprile: l'intuizione di Oltan
Durante l'udienza, Tarik sorprende tutti dichiarando l’intenzione di ritirare la querela contro Guzide. Non solo, ma le chiede pubblicamente di tornare insieme e di perdonarlo per ogni errore passato. La donna, esterrefatta da tanta sfacciataggine, si rivolge al giudice per sollecitare la conclusione del procedimento e ottenere ufficialmente il divorzio. Yesim, presente in aula, reagisce con furore, sentendosi tradita, e viene allontanata dal tribunale. Nello stesso giorno, Tarik si presenta da Oltan con l’obiettivo di ricucire il rapporto. Lo prega di dimenticare ogni torto e di ristabilire la loro amicizia. Tuttavia, Oltan comprende che il vero motivo di questa improvvisa benevolenza è il timore che venga alla luce la verità sui reati commessi dall’uomo.
Ilknur, recatasi presso l’hotel in cui soggiorna Tarik, cerca un momento di comprensione. Gli chiede di perdonare Yesim e di consentirle di riabbracciare Oyku. L’uomo reagisce con violenza verbale, la insulta e la caccia con brutalità. Intanto, Mualla, madre di Behram, arriva a Istanbul per conoscere Oylum. In occasione del loro incontro, le regala una collana con un rubino, anticipando così le sue intenzioni ufficiali. Vuole inoltre incontrare Guzide, ma Oylum non sa come comunicarle il fidanzamento. Nel frattempo, Selin rivela a Tolga che Oylum è incinta. Il giovane, turbato dalla notizia, reagisce con freddezza. Dopo una scenata di gelosia di Selin, esce in auto e rimane bloccato nel traffico, dove scoppia una lite. Accorso sul posto, Oltan si riavvicina al figlio e i due si riconciliano.
Mentre Oylum è ancora legata al ricordo di Tolga, Behram informa Mualla e Nazan della gravidanza della fidanzata. Guzide, nel frattempo, si reca da Sezai per cercare prove a suo favore, ma sarà Numan a notare un dettaglio sull’atto d’accusa che potrebbe scagionare l’avvocato. In parallelo, Tarik continua a ricattare Umit, offrendogli un biglietto per la Svezia in cambio del trasporto di una pistola presso l’abitazione di Sezai. Guzide, riordinando l’armadio del fratello, scopre una sacca contenente l’arma, denaro contante e il biglietto aereo. Messa alle strette, Umit confessa tutto e viene allontanato dalla casa. Oylum comunica infine a Guzide che Behram e Mualla desiderano recarsi da loro per una proposta ufficiale di matrimonio. La madre non la prende sul serio, ma Nazan interviene e riesce a convincerla a organizzare l’incontro tra le famiglie. Tuttavia, nell’attesa dell’arrivo degli ospiti, Ozan e Oylum si interrogano sulla misteriosa assenza dello zio.