Per una colazione golosissima e particolare, provate la focaccia al cioccolato, pere e nocciole di Tirmagno. Ecco come si prepara.
Le tavolette di cioccolato sono tra i prodotti più amati e versatili in cucina. Perfette da gustare da sole, offrono un’esperienza intensa grazie alla loro consistenza croccante che si scioglie lentamente in bocca. Ogni varietà ha il suo carattere: il fondente conquista con il suo gusto deciso, il latte regala dolcezza e cremosità, mentre il bianco sorprende con la sua morbidezza e il sapore vanigliato. Oltre al consumo diretto, queste tavolette diventano protagoniste di numerose preparazioni dolciarie. Sciolte a bagnomaria o nel microonde, si trasformano in una base perfetta per ganache, creme o coperture lucide e golose. Tritate o a pezzetti, arricchiscono impasti di torte, biscotti e brownies, donando un tocco extra di golosità. Anche una semplice mousse o una cioccolata calda acquisiscono profondità di sapore se preparate con cioccolato di qualità.
La scelta della tavoletta giusta fa la differenza. Un cioccolato con una buona percentuale di burro di cacao garantisce scioglievolezza e una consistenza perfetta per la lavorazione. Chi ama sperimentare può mescolare diverse tipologie per creare combinazioni uniche di sapori e consistenze. Utilizzarle in cucina significa non solo aggiungere dolcezza, ma anche sfruttarne le note aromatiche per bilanciare altri ingredienti. Un cioccolato amaro esalta la freschezza degli agrumi, mentre quello al latte si sposa alla perfezione con frutta secca e spezie. Il cioccolato è uno degli ingredienti principali della ricetta che vi presentiamo in questo articolo: la focaccia al cioccolato, pere e nocciole. Il dolce presentato da chef Tirmagno, un cuoco molto noto, è perfetto per una colazione particolare e golosissima.
Focaccia al cioccolato, pere e nocciole: la gustosa ricetta di Tirmagno
Gli ingredienti per preparare la focaccia in teglia 30x40 sono i seguenti: 500 grammi di farina, 85 grammi di gocce, 50 grammi di cacao, 320 millilitri di acqua fresca, 25 grammi di lievito fresco, 8 grammi di sale, 40 grammi di zucchero, una tavoletta di cioccolato fondente, due pere Kaiser e 70 grammi di nocciole. Prima di tutto, bisogna preparare l'impasto. Chef Tirmagno inizia versando nella planetaria la farina, lo zucchero, il sale, il cacao e il cioccolato, insieme a circa 280 g di acqua. Aziona il gancio a velocità media e lascia impastare per circa 10 minuti, fino a ottenere un composto compatto. A quel punto, aumenta leggermente la velocità per farlo diventare più lucido.
Dopo una breve pausa di 15 minuti, aggiunge un po’ d’acqua e completa l’idratazione, incorporandola gradualmente. Versa altra acqua solo quando la precedente è stata assorbita, poi unisce il lievito sbriciolato. Una volta che l’impasto risulta ben amalgamato, lo lascia riposare per 10 minuti e conclude impastando nuovamente a velocità sostenuta per qualche minuto, fino a renderlo perfettamente elastico. Quando l’impasto appare morbido e liscio, Tirmagno lo sposta sul piano da lavoro, lo lavora con cura e sigilla bene la parte inferiore. Se durante la stesura l’impasto tende a ritirarsi, il cuoco consiglia di lasciarlo riposare per altri 30 minuti prima di procedere.
Le ultime fasi della preparazione
Lo sistema in un contenitore, lo copre e lo lascia lievitare nel forno spento con la luce accesa per due ore. Trascorso questo tempo, forma un panetto di circa 850 g, lo adagia in una teglia oliata e lo fa lievitare per altre due ore. Durante l'attesa, lo chef taglia il cioccolato e le pere. Quando l’impasto è ben gonfio, lo stende delicatamente. Aggiunge anche un po' d'olio di semi, per non far attaccare l'impasto alle dita. A questo punto, con le dita crea dei buchi nell'impasto, e aggiunge i pezzi di pera e di cioccolato, schiacciando per bene, al fine di far aderire gli ingredienti e non farli staccare in cottura.
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Tutto intorno alle pere e al cioccolato, lo chef aggiunge anche molte nocciole. Per la cottura, inforna a 250°C in modalità statica. Posiziona la teglia sulla base del forno per 10 minuti, poi la sposta al centro e prosegue la cottura per altri 4-5 minuti. Quando la focaccia è pronta, lo chef la taglia. Sarà, a questo punto, pronta per essere mangiata: buon appetito!