C'è un errore che molte persone fanno quando comprano la carta assorbente al supermercato: un noto esperto spiega di cosa si tratta e perché è importante fare attenzione.
In casa si utilizzano diverse tipologie di carta, ognuna con una funzione specifica. Tra le più comuni si trova la carta igienica, essenziale per l'igiene personale, e i fazzoletti di carta, pratici per il viso o per soffiarsi il naso. Esistono poi i tovaglioli di carta, utili durante i pasti, e la carta forno, ideale per la cottura senza grassi. Non manca la carta da cucina assorbente, impiegata per pulire superfici e asciugare liquidi. Alcuni preferiscono anche la carta paglia, più resistente e adatta a scopi alimentari, o la carta da regalo, utilizzata per confezionare pacchi in modo elegante. Infine, la carta adesiva trova impiego nel fai-da-te o nella protezione di mobili e oggetti.
I rotoloni di carta assorbente, invece, rappresentano uno degli strumenti più versatili per le pulizie domestiche. Grazie alla loro elevata capacità di assorbimento, vengono utilizzati per asciugare velocemente superfici bagnate o eliminare lo sporco. Alcuni modelli risultano più resistenti e riutilizzabili, mentre altri sono biodegradabili e compostabili, offrendo un'opzione più ecologica. Inoltre, la qualità dipende dallo spessore e dal numero di strati presenti. Per chi cerca soluzioni economiche, esistono formati maxi con più strappi. Infine, alcuni prodotti presentano una trama rinforzata, ideale per la pulizia di vetri e specchi senza lasciare aloni.
Supermercato: ecco l'errore che fanno tutti quando comprano la carta assorbente
Oltre ad esistere diverse tipologie di carta assorbente, i veli possono essere decorati, oppure completamente bianchi. Ed è proprio questo l'errore che bisognerebbe evitare di fare, quando si acquista la carta assorbente: trascurare il dettaglio delle decorazioni, e dell'effetto che potrebbero avere sugli alimenti. Un noto esperto di alimentazione e tecnologo alimentare, il dottor Panarelli, ha, in effetti, invitato tutti a fare attenzione all'etichetta di questi prodotti, e alla presenza di una dicitura che si trova su quest'ultima. La dicitura in questione è "Prodotto destinato al contatto con alimenti. Usare dalla parte non decorata". Se trovate questa dicitura, dovete assolutamente seguire l'indicazione data.
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Le decorazioni che si possono trovare su questi veli possono, in effetti, terminare all'interno degli alimenti e, quindi, renderli non più commestibili. Trascurare questo elemento, dunque, potrebbe essere pericoloso, perché si andrebbero a consumare alimenti 'contaminati' dall'inchiostro delle decorazioni. Le decorazioni sulla carta assorbente possono rilasciare sostanze chimiche dannose quando entrano in contatto con alimenti, specialmente se umidi o grassi. Per ridurre i rischi, dunque, è consigliabile scegliere carta certificata per il contatto alimentare, scegliere quella completamente bianca, o, comunque, prestare maggiore attenzione nell'utilizzo della carta, controllando le etichette e utilizzando sempre il lato bianco per proteggere la sicurezza degli alimenti.
