Una nota commercialista ha parlato del bonus elettrodomestici, rivelando quello che si sa sul suo arrivo nel 2025 e sull'importo dell'agevolazione, oltre a spiegare cosa bisogna fare per evitare di perderlo.
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un bonus elettrodomestici per incentivare l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica. L’obiettivo è duplice: ridurre i consumi elettrici domestici e sostenere la produzione europea, visto che il bonus è valido solo per prodotti realizzati nel continente. Per ottenere l’incentivo, gli elettrodomestici devono appartenere almeno alla classe B di efficienza energetica e sostituire un modello più vecchio. Il ritiro dell’usato dovrà avvenire nel rispetto delle normative sul riciclo. Ogni famiglia potrà richiedere il bonus una sola volta. Nel parlare di questa misura, è importante sottolineare quale potrebbe essere il meccanismo di accesso. Il governo dovrebbe, infatti, aver previsto un "click day", ovvero una finestra temporale limitata in cui sarà possibile inoltrare la richiesta.
Un sistema di prenotazione a numero chiuso, con fondi disponibili fino a esaurimento (si parla di circa 50 milioni di euro), che potrebbe penalizzare chi non riesce ad accedere alla piattaforma in tempo o chi non ha familiarità con le procedure online. Le modalità operative verranno chiarite con un decreto attuativo, atteso per i prossimi giorni o le prossime settimane. Il provvedimento definirà nel dettaglio i criteri di accesso, la documentazione necessaria e le istruzioni per richiedere il contributo. Il bonus si inserisce nelle strategie di transizione ecologica del Paese, puntando su una maggiore efficienza energetica e su un corretto smaltimento degli elettrodomestici obsoleti. Tuttavia, l’efficacia della misura dipenderà dalla sua effettiva accessibilità e dalla capacità delle famiglie di cogliere l’opportunità prima dell’esaurimento delle risorse disponibili.
Bonus elettrodomestici 2025: click day in arrivo? Ecco cosa dice l'esperta
Una nota commercialista, la dottoressa Camilla Vignoli, ha rivelato che potrebbe arrivare presto il click day, per inoltrare la richiesta. Dato che, come abbiamo già spiegato, il sistema potrebbe penalizzare chi non riesce ad accedere alla piattaforma in tempo, l'esperta ha spiegato cosa converrà fare per evitare di perdere l'opportunità. Prima di tutto, spiega la commercialista, è necessario monitorare gli aggiornamenti ufficiali, per conoscere la data esatta, sui canali del Governo.
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Dopodiché, sarà fondamentale preparare in anticipo i documenti utili e, quindi, gli scontrini, le fatture, il codice fiscale e l'ISEE. Bisognerà, infine, assicurarsi di avere una connessione internet stabile, al fine di inoltrare rapidamente la richiesta. Una connessione internet stabile, in effetti, velocizza i caricamenti delle pagine, permettendo di inoltrare più presto la richiesta, e limita anche il rischio che il caricamento e la pagina saltino. Si attendono ulteriori aggiornamenti sulla data, che potrebbe arrivare presto, nonché sui ulteriori dettagli riguardanti le caratteristiche del bonus stesso.
