Indetto un nuovo concorso pubblico in provincia di Macerata, nella regione delle Marche: si assumono candidati a tempo indeterminato.
Lavorare e vivere nella provincia di Macerata, nelle Marche, offre molti vantaggi. Il territorio è ricco di aziende manifatturiere, artigianali e agricole, creando opportunità lavorative in diversi settori. La qualità della vita è elevata grazie a un costo della vita inferiore rispetto alle grandi città e a un ambiente naturale incontaminato. I collegamenti stradali e ferroviari permettono spostamenti agevoli verso altre città delle Marche e d’Italia. Inoltre, la provincia vanta un forte senso di comunità, servizi efficienti e numerosi eventi culturali e artistici. Il turismo è in crescita, con un potenziale ancora inespresso nel settore dell’accoglienza e del commercio locale.
Il comune di Pollenza è un’ottima scelta per chi cerca tranquillità e opportunità lavorative. Situato in una posizione strategica, offre un connubio perfetto tra natura e sviluppo economico. L’artigianato locale, soprattutto la lavorazione del legno e del mobile, è rinomato e offre possibilità di impiego e imprenditorialità. Il centro storico, ben conservato, e il territorio circostante offrono un’elevata qualità della vita. Pollenza è anche un punto di riferimento per la cultura e l’enogastronomia, con prodotti tipici e ristoranti di qualità. Vivere in questa città significa godere di aria pulita, sicurezza e una comunità accogliente, senza rinunciare alle opportunità di crescita personale e professionale.
Marche, al via un nuovo concorso pubblico per diplomati: i dettagli e i requisiti per partecipare
Qualora foste interessati a vivere e lavorare in questa cittadina, l'occasione di cui parliamo in questo articolo potrebbe essere adatta a voi. In particolare, infatti, il Comune di Pollenza ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di due istruttori amministrativi a tempo pieno e indeterminato. I candidati scelti saranno inseriti nel settore 'A' - Affari Generali (Servizi Segreteria / Demografici / Cultura e Turismo) dell'ente. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria C. Lo stipendio lordo mensile previsto per la suddetta posizione è di circa 1.800 euro, equivalenti a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di secondo grado, di durata quinquennale. Inoltre, il bando richiede il possesso di una patente di guida di categoria B in corso di validità e la conoscenza dell'inglese e delle principali applicazioni e apparecchiature informatiche.
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I candidati dovranno avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell'elettorato politico attivo ed essere fisicamente e psicologicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno, inoltre, essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata per il 29 marzo 2025.
I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda
Gli esami prevedono una prova scritta e una prova orale volte a verificare la maturità e la professionalità dei candidati in relazione al ruolo da ricoprire. Le prove riguardano il Diritto Costituzionale e Amministrativo, con particolare attenzione agli Enti Locali, alla contabilità pubblica e alle normative su trasparenza, anticorruzione e protezione dei dati personali. Saranno valutate anche competenze in diritto del lavoro pubblico, contratti collettivi, codice di comportamento e responsabilità del dipendente pubblico. Inoltre, sono richieste conoscenze in affidamento di lavori e contratti pubblici, oltre alla normativa su anagrafe, stato civile, elettorale e polizia mortuaria, così come altre competenze e argomenti correlati.
Ciascuna delle prove assegnerà un punteggio massimo di 30 punti, e si considererà superata con un punteggio minimo di 21 punti su 30. Se le domande dovessero superare le 40 unità, l'Ente potrebbe indire una prova preselettiva con un questionario a risposta multipla sulle materie del concorso. Accederanno alla prova scritta i primi 30 classificati, insieme a chi avrà ottenuto lo stesso punteggio del 30° candidato. Il superamento della preselezione non influirà sulla graduatoria finale. La domanda potrà essere inviata solo online, accedendo al portale inPA con credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro.