Formaggi, la guida della nutrizionista: "Ecco quali potete mangiare se siete intolleranti al lattosio"

Molti credono che chi è intollerante al lattosio debba rinunciare completamente ai latticini, ma non è affatto così.

Come sottolinea la dottoressa Francesca Dominici, medico dietologo, esistono formaggi che, grazie alla loro particolare lavorazione, possono essere consumati senza problemi anche da chi ha difficoltà a digerire il lattosio. La chiave sta nella stagionatura. Durante questo processo, il lattosio presente nel latte subisce una trasformazione grazie all’azione dei batteri lattici. Questi microrganismi lo convertono in acido lattico, eliminando così il problema per chi soffre di intolleranza. Formaggi come Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Asiago stagionato e Provolone stagionato contengono meno di 0,1g di lattosio per 100g, risultando generalmente ben tollerati. Molti non sanno che l’EFSA (European Food Safety Authority) e il National Institutes of Health (NIH) hanno condotto studi approfonditi sulla soglia di tolleranza al lattosio. Le ricerche dimostrano che non tutti gli intolleranti hanno la stessa sensibilità. Alcune persone riescono a digerire piccole quantità di lattosio senza problemi, mentre altre devono evitarlo completamente. Questo dipende dalla presenza residua di lattasi, l’enzima che permette la digestione del lattosio.

Come scegliere i formaggi giusti?

La strategia migliore per capire quali formaggi si possono consumare è testare gradualmente la propria tolleranza. Iniziare con piccole porzioni di formaggi stagionati può essere un buon metodo per osservare le reazioni del proprio organismo. Il consiglio di un esperto è sempre utile per individuare la quantità giusta e evitare disturbi gastrointestinali. Molte persone scoprono che possono tranquillamente inserire alcuni formaggi nella loro dieta senza conseguenze negative. Il segreto è conoscere quali sono quelli naturalmente privi di lattosio e imparare a leggerne la composizione. Optare per prodotti con lunghi tempi di stagionatura riduce il rischio di sintomi, senza rinunciare al gusto e ai benefici nutrizionali dei latticini.

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Il provolone è senza lattosio, al contrario dello stracchino.

I formaggi stagionati non solo sono privi di lattosio, ma rappresentano anche un'ottima fonte di calcio e proteine di alta qualità. Inoltre, il loro sapore intenso e la consistenza compatta li rendono ideali per arricchire molte ricette senza compromettere la digestione di chi soffre di intolleranza. Per chi ama i latticini ma ha dubbi sulla propria tolleranza, esistono test specifici per valutare il livello di intolleranza al lattosio. Affidarsi a un medico dietologo aiuta a gestire al meglio la propria alimentazione senza privarsi inutilmente di alimenti che potrebbero essere ben tollerati. Essere informati sugli alimenti che si consumano aiuta a fare scelte più consapevoli e a evitare restrizioni alimentari inutili. Sapere che esistono formaggi naturalmente privi di lattosio permette di seguire una dieta equilibrata e variegata senza privazioni. Se hai sempre pensato che l’intolleranza al lattosio significasse dire addio ai formaggi, ora sai che non è così: basta scegliere quelli giusti!