L'abuso dei tirocini è, sfortunatamente, un problema sempre più presente: avvocato spiega come riconoscerlo e come riconoscere, dunque, gli annunci di lavoro illegittimi.
I tirocini rappresentano una preziosa opportunità sia per i lavoratori sia per i datori di lavoro, fungendo da ponte tra formazione e mondo professionale. Dal punto di vista del lavoratore, il tirocinio è un’occasione per acquisire esperienza pratica e competenze specifiche difficilmente ottenibili solo attraverso percorsi accademici. Permette di immergersi nella cultura aziendale, di testare le proprie capacità e di costruire una rete di contatti utili per il futuro. Per i neolaureati o i giovani in cerca di orientamento professionale, è anche uno strumento per scoprire se una determinata carriera è in linea con le proprie aspirazioni. Inoltre, molti tirocini possono essere un trampolino di lancio per ottenere un impiego stabile, fungendo da periodo di prova che spesso si conclude con un’assunzione.
Per i datori di lavoro, il tirocinio è un’opportunità per individuare talenti emergenti senza dover sostenere i costi di un’assunzione immediata. Lavorando a stretto contatto con i tirocinanti, le aziende possono valutare non solo le competenze tecniche, ma anche le qualità personali, come la capacità di adattamento e la propensione al lavoro di squadra. Inoltre, i tirocinanti portano con sé idee fresche e una visione innovativa, spesso proveniente da recenti percorsi di studio. Tuttavia, perché il tirocinio sia proficuo, è essenziale che venga strutturato come un’esperienza di apprendimento reale, evitando di utilizzarlo solo come manodopera a basso costo. Con una visione strategica, i tirocini diventano un investimento win-win per entrambe le parti, favorendo l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e contribuendo alla crescita aziendale.
Annunci di lavoro illegittimi: attenzione all'abuso dei tirocini
Ci sono dei casi, però, in cui i datori di lavoro abusano dei tirocini, cercando di ottenere tutti i vantaggi ad essi collegati, ma senza che questi possano effettivamente servire ai potenziali tirocinanti. Come abbiamo spiegato, i tirocini costituiscono delle opportunità per i neolaureati e per chi, in generale, non ha ancora una grande esperienza nel mondo del lavoro, e, dunque, mediante il tirocinio, acquisisce delle competenze utili e spendibili per un radioso futuro professionale. Negli ultimi tempi, però, si sta diffondendo un numero sempre maggiore di annunci di lavoro di tirocini, anche non pagati, rivolti a figure professionali particolarmente strutturate, alle quali si richiede lo svolgimento di attività particolarmente complesse. Questi annunci di lavoro, come spiega una nota esperta di diritto del lavoro, l'avvocato Wanda Falco, sono sempre illegittimi.
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La celebre legale ha, in effetti, spiegato che accade spesso che il tirocinio venga utilizzato, dalle aziende, per camuffare dei rapporti di lavoro subordinato. Si tratta, chiaramente, di una pratica fraudolenta vietata dalla legge. Il legislatore, continua l'avvocato, stabilisce chiaramente che il tirocinio non costituisce un rapporto di lavoro, e che non può essere utilizzato in sostituzione del lavoro dipendente. In effetti, il tirocinio è un percorso formativo, finalizzato all'orientamento e alla formazione professionale, anche per favore l'incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Tirocini curriculari o extracurriculari, ma sempre formativi
Nell'ambito dei tirocini, poi, vi sono quelli curriculari, funzionali al conseguimento di un titolo di studio, ed extracurriculari, finalizzati ad agevolare le scelte professionali, tramite un periodo di formazione in ambito produttivo. In entrambi i casi, essi prevedono la formazione del lavoratore. Qualora, invece, doveste trovare offerte di tirocini in cui si cercano lavoratori già con una notevole esperienza, diffidatene: potrebbero essere, infatti, dei modi fraudolenti per non assumere dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato! Attenzione, dunque, agli annunci di lavoro 'trappola', come definiti dall'esperta.