Busta paga, nel 2025 alcuni lavoratori avranno più soldi e altri di meno: esperta rivela i valori esatti

Ecco i valori esatti del guadagno, o della perdita, del netto in busta paga nel 2025, secondo quanto stabilito nella nuova legge di bilancio e la spiegazione della nota esperta.

Con l'approvazione della nuova Legge di Bilancio, nel 2025, la busta paga dei lavoratori dipendenti subirà alcune modifiche rispetto all’anno precedente, pur mantenendo inalterate alcune caratteristiche. Gli scaglioni IRPEF rimarranno invariati, con aliquote che variano dal 23% al 43% in base al reddito. Tuttavia, cambierà il modo in cui i vantaggi fiscali vengono distribuiti. Nel 2024, infatti, i lavoratori con un reddito lordo fino a 35.000 euro hanno beneficiato di uno sgravio contributivo, che prevedeva una riduzione dei contributi previdenziali. Questo sgravio era pari al 7% per chi percepiva fino a 25.000 euro e al 6% per chi guadagnava tra i 25.000 e i 35.000 euro. Grazie a questo sistema, i lavoratori nelle fasce più basse hanno avuto un guadagno netto maggiore.

Nel 2025, lo sgravio contributivo è stato eliminato, ma è stato introdotto un nuovo sistema di detrazioni fiscali. Per i redditi fino a 20.000 euro, una parte compresa tra il 4,8% e il 7,1% del reddito non sarà tassata. Per chi guadagna tra 20.000 e 40.000 euro, è stata, infatti, prevista una detrazione fino a 1.000 euro. Questa detrazione si applica in misura piena per redditi fino a 32.000 euro e si riduce gradualmente fino ad annullarsi per chi supera i 40.000 euro. Le nuove regole influiranno soprattutto sui redditi medio-alti. I lavoratori che guadagnano tra 35.000 e 40.000 euro, esclusi dagli sgravi contributivi nel 2024, riceveranno ora un beneficio fiscale, anche se inferiore ai 1.000 euro. In sintesi, il nuovo sistema favorisce maggiormente chi appartiene a questa fascia di reddito, mentre per chi guadagna meno di 35.000 euro le differenze rispetto all’anno scorso saranno minime.

Busta paga, cambia il netto: ecco come cambiano le cose effettivamente nel 2025

Per offrire un chiarimento maggiore e più preciso, una nota consulente del lavoro, la dottoressa Sabrina Grazini, ha spiegato cosa cambierà effettivamente nella busta paga, mostrando le effettive perdite o gli effettivi guadagni nella retribuzione annua netta. La differenza dipenderà, come già anticipato, dalla fascia di guadagno. Come già sottolineato, la fascia che va dai 35.000 ai 40.000 euro sarà quella che gioverà maggiormente, quest'anno, del beneficio. Chi guadagna 35.000 euro lordi all'anno, infatti, avrà un guadagno netto annuo di 1.000 euro, rispetto al 2024, mentre i lavoratori che guadagnano 40.000 euro all'anno lordi, guadagneranno circa 459 euro in più, nel corso dell'anno. Decisamente minore è il guadagno di coloro che percepiscono 25.000 euro all'anno: è, infatti, di 60,59 euro.

Busta paga 2025
La tabella delle retribuzioni. (Fonte: Instagram - @sabrine_graz).

Chi, invece, perderà qualcosa saranno le fasce seguenti: 10.000 euro, 15.000 euro, 20.000 euro e 30.000 euro all'anno. La perdita maggiore è quella della seconda fascia di guadagno: chi percepisce circa 15.000 euro all'anno, infatti, perderà 24,37 euro. E ancora, la fascia dei 30.000 euro perderà circa 23 euro quest'anno, mentre le perdite annuali saranno, rispettivamente, di 16,25 euro e di 5,01 euro per le fasce dei 10.000 euro e 20.000 euro. Per questi ultimi lavoratori, spiega l'esperta, dunque, la flessione sarà negativa.

 

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