L'ISEE 2025 introduce importanti novità: i cambiamenti, quali documenti servono e come evitare errori che potrebbero compromettere il calcolo.
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è uno strumento essenziale per accedere a numerose agevolazioni, bonus e servizi sociali. Per quest'anno, ci sono alcune novità significative che riguardano il calcolo e i criteri di utilizzo di questo importante indicatore, rendendolo ancora più mirato e accessibile ai cittadini.
La manovra di bilancio 2025 ha introdotto modifiche significative al calcolo dell’ISEE. Conoscerle è indispensabili per verificare la possibilità di accedere ai numerosi vantaggi. Tra le novità principali ci sono:
- Esclusione dell’assegno unico dal calcolo per i bonus nascita e nido.
- Titoli di stato e buoni postali, fino a un valore di 50.000 euro, non concorreranno al calcolo del patrimonio mobiliare. Tuttavia,
È importante sapere, però, che fino alla pubblicazione del decreto attuativo, questi strumenti dovranno essere dichiarati e sarà compito dell’INPS escluderli durante la valutazione finale. Inoltre è essenziale portare richiedere al proprio Istituto bancario o in Posta, la certificazione di saldo e giacenza media riferiti all'anno 2023. Tale documento si può ottenere presso gli sportelli fisici, oppure richiedendola nell'apposita sezione Home Banking. Non dimenticare tale certificazione, è fondamentale per stabilire il patrimonio mobiliare. Ma non è tutto qui.
Quali sono i documenti richiesti per l’ISEE 2025
Per ottenere ISEE, sono necessari una serie di documenti indispensabili per procedere alla compilazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica). Un documento che contiene tutti i dati Per presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per ottenere l’ISEE, occorre preparare con cura i seguenti documenti:
- Dati personali: documenti d’identità dei membri del nucleo familiare.
- Redditi: Modello 730/2024 o CU 2024, riferiti al 2023.
- Patrimonio immobiliare: valori catastali di fabbricati e terreni.
- Patrimonio mobiliare: saldi e giacenze medie di conti correnti, investimenti, polizze e altri strumenti finanziari al 31 dicembre 2023.
- Veicoli: dati sui mezzi con cilindrata superiore a 500 cc.
- Affitto: contratto di locazione per chi vive in affitto.
Inoltre se nel nucleo familiare, sono compresi soggetti fragili o invalidi, sono richiesti anche i certificati di disabilità. Per non rischiare di incorrere in errori o perdite di tempo, inizia in anticipo a raccogliere tutti i documenti necessari prima di recarti al CAF o presso il professionista che si appresta a richiedere ISEE 2025 a nome tuo.
Preparare l’ISEE 2025 con attenzione è essenziale per accedere ad assegno unico, bonus nido, bonus affitto e altre agevolazioni. Rimanere informati e organizzarsi per tempo è il modo migliore per evitare sorprese e sfruttare tutte le opportunità disponibili.