Piante, l'errore più comune in inverno: perché non vanno buttate quando appaiono in questo modo

Come riconoscere quando le piante sono in riposo vegetativo durante l'inverno e non buttarle prematuramente. Con semplici trucchi, come grattare il tronco o ispezionare il rizoma, è possibile verificare che molte piante che sembrano morte in realtà sono solo in una fase di recupero, pronte a rifiorire con l'arrivo della primavera.

Con l’arrivo dell’inverno, molte piante da esterno, che abbellivano il nostro giardino durante la stagione calda, sembrano ormai abbandonate a se stesse, prive di vita. Non è raro vedere fiori appassiti, rami secchi e foglie cadenti e pensare che la pianta sia ormai morta. Eppure, come spiega Ambra Pagliari, esperta di botanica e appassionata di giardinaggio, non sempre è così.

L’inverno, infatti, non è necessariamente il periodo della fine, ma può essere un passaggio naturale per molte specie vegetali. "Prima di gettarle, c’è un controllo importante da fare", sottolinea Ambra in un recente video sui social, facendo chiarezza sulle piante che sembrano in difficoltà ma che in realtà sono solo in riposo vegetativo. Un trucco semplice, ma efficace, per capire se una pianta è ancora viva o no, potrebbe fare la differenza e salvare molte specie che, con la giusta cura, torneranno a crescere rigogliose in primavera.

Il trucco per verificare se la pianta è ancora viva

Piante, cos'è il riposo vegetativo invernale
Perché il riposo vegetativo è un passaggio naturale fondamentale. Fonte: Instagram

Durante il periodo invernale, molte piante da esterno entrano in uno stato di dormienza, il che le fa apparire spente e senza vita. Questo processo è del tutto naturale e fondamentale per la loro sopravvivenza, che avverrà con il ritorno delle temperature più calde. Non bisogna, dunque, farsi ingannare dalle apparenze e, soprattutto, non bisogna subito procedere alla "liquidazione" della pianta.

Un semplice gesto, come grattare la corteccia del tronco, può rivelare segreti sorprendenti. Se sotto si intravede del verde, la pianta è ancora viva e pronta a riprendersi con l’arrivo della primavera. Ambra fa l'esempio dell'hibiscus syriacus, che può sembrare morto durante l'inverno, ma che, se grattato leggermente, mostrerà segni di vitalità.

Piante che sembrano morte ma sono in riposo

Ambra Pagliari fa anche riferimento ad altre piante che potrebbero confondere i giardinieri meno esperti, come l'hosta. Queste piante, sebbene possano apparire sformate e quasi morte, nascondono sotto terra un rizoma che è resistente al gelo. Questo significa che anche se la parte aerea sembra aver sofferto durante l'inverno, la pianta avrà tutte le possibilità di tornare a fiorire con l’arrivo della primavera. Lo stesso discorso vale per i sedum, che sono in grado di sopravvivere alle rigide temperature invernali e rifiorire con la stagione calda. Anche l’acero giapponese, una pianta particolarmente amata per la sua bellezza, durante l’inverno perde le foglie, ma questo non significa che sia morta. Questo è un processo naturale che permette alla pianta di risparmiare energia durante il periodo più freddo, per poi rifiorire al ritorno della stagione calda.