Il nuovo Codice della Strada introduce norme più severe: infrazioni come sorpasso con linea continua, passaggio col rosso o mancata precedenza potranno costare la sospensione della patente. L’avvocato Angelo Greco avverte: attenzione, soprattutto per chi ha meno di 20 punti. Cambia tutto per gli automobilisti italiani, con sanzioni immediate e controlli più rigidi.
Dal 14 dicembre 2024, il nuovo Codice della Strada ha cambiato radicalmente il panorama della sicurezza stradale in Italia. Con sanzioni più dure e l’introduzione di strumenti tecnologici avanzati, il legislatore punta a ridurre gli incidenti e promuovere comportamenti più responsabili alla guida. Le novità normative, però, includono anche alcune disposizioni che potrebbero cogliere di sorpresa molti automobilisti. L’avvocato Angelo Greco, in un recente video pubblicato sui social, ha messo in guardia contro il rischio concreto di sospensione della patente anche per infrazioni che, fino ad oggi, venivano considerate relativamente comuni o di lieve entità.
Queste nuove regole si applicano soprattutto a chi ha meno di 20 punti sulla patente: un limite che potrebbe trasformare semplici errori di guida in vere e proprie batoste legali. Ad esempio, violazioni come il sorpasso con linea continua o il mancato rispetto del semaforo rosso potrebbero costare non solo una multa salata, ma anche la sospensione della patente.
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Le nuove infrazioni a rischio sospensione patente
Il nuovo Codice introduce un meccanismo punitivo che colpisce gli automobilisti con meno di 20 punti sulla patente, aggravando le sanzioni per comportamenti spesso sottovalutati. In particolare:
- Circolazione contromano in senso vietato: se fermati dalla polizia, si rischia la sospensione della patente per un periodo da 7 a 15 giorni.
- Sorpasso con striscia continua: una pratica pericolosa che ora comporta non solo multe, ma anche la sospensione temporanea della patente.
- Mancata precedenza: ignorare il diritto di precedenza può costare caro, con il ritiro della patente per almeno una settimana.
- Passaggio col semaforo rosso: una delle infrazioni più comuni, che ora può comportare la sospensione immediata della patente.
- Sorpasso di biciclette senza mantenere una distanza minima di 1,5 metri: una misura introdotta per garantire maggiore sicurezza ai ciclisti.
- Assenza di casco in moto: il mancato utilizzo del casco è ora sanzionato più severamente, con il ritiro della patente oltre alla multa.
- Sosta sul bordo di autostrade o superstrade: anche fermarsi per motivi apparentemente banali, come esigenze fisiologiche, può comportare la sospensione della patente.
Perché queste norme sono più rigide
L’inasprimento delle pene è parte di una strategia più ampia volta a responsabilizzare gli automobilisti. Le statistiche sugli incidenti stradali in Italia, infatti, sono ancora troppo elevate, e molti sono causati da comportamenti che potrebbero essere evitati con un maggiore rispetto delle regole. Queste disposizioni, comunque, colpiranno particolarmente chi ha accumulato decurtazioni di punti sulla patente, mettendo a rischio la mobilità di molti cittadini.
Come evitare problemi
Per non incorrere in queste sanzioni, è fondamentale adottare una guida prudente e rispettosa delle regole. Alcuni consigli pratici includono:
- Prestare attenzione alla segnaletica: evitare manovre rischiose come il sorpasso in aree vietate o la circolazione in senso vietato.
- Rispettare i ciclisti: mantenere sempre la distanza minima di sicurezza e rallentare in loro prossimità.
- Non ignorare i semafori e le precedenze: anche quando sembra che la strada sia libera, rispettare le regole evita multe e pericoli.
- Pianificare le soste: evitare fermate non autorizzate su strade ad alta velocità.
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