La ventitreesima edizione de L'Eredità regala emozioni con campioni eccezionali come Christian Giordano e il giovane Gilberto. Tra montepremi milionari e finali al cardiopalma, il programma continua a far discutere per indovinelli complessi e soluzioni sorprendenti, come la parola "mese", che ha acceso il dibattito sui social.
Dal 2002, L'Eredità è una presenza costante nel palinsesto serale di Rai 1, conquistando milioni di telespettatori con il suo mix di intrattenimento, cultura generale e momenti di suspense. La ventitreesima edizione del programma, iniziata il 3 novembre 2024 e condotta ancora una volta da Marco Liorni, ha introdotto alcune novità interessanti. Questo quiz show è amato non solo per il coinvolgente svolgimento delle sue sfide, ma anche per le storie dei suoi concorrenti, spesso capaci di lasciare il segno con le loro imprese e personalità. Negli ultimi tempi, due campioni in particolare hanno attirato l’attenzione: Christian Giordano, infermiere di Potenza, e Gilberto, un giovanissimo concorrente appena diciottenne.
Christian Giordano si è affermato come uno dei protagonisti più noti di questa edizione. Originario di Nocera Inferiore, Christian ha dimostrato una preparazione straordinaria e una calma invidiabile che gli hanno permesso di accumulare un montepremi totale di 310.625 euro. Tra le sue vincite più rilevanti, spiccano i 160.000 euro conquistati in una serata indimenticabile e gli 82.500 euro di una puntata successiva. Il suo percorso non è stato privo di momenti di tensione, ma ha sempre saputo mantenere il controllo, guadagnandosi il rispetto del pubblico e del conduttore.
L'Eredità, Gilberto "sfida" Christian: prime ghigliottine per il giovane campione
Di recente sta invece emergendo, Gilberto, un giovane di appena 18 anni che ha fatto il suo debutto alla ghigliottina finale il 10 dicembre 2024. Durante questa puntata, Gilberto ha superato il "Triello" battendo proprio Christian, accedendo alla fase finale dei "Cento Secondi" e aggiudicandosi il titolo di nuovo campione. La sua vittoria ha rappresentato un momento di grande emozione per il giovane, che ha confessato di seguire il programma fin da quando era bambino. Il giorno successivo, nella puntata dell’11 dicembre, Gilberto è tornato in studio per affrontare la sua seconda sfida. Questa volta ha mostrato un atteggiamento più rilassato e sicuro rispetto al debutto, segno della sua voglia di migliorarsi. Dopo aver superato brillantemente i giochi iniziali, è arrivato nuovamente alla fase conclusiva della Ghigliottina, il momento più atteso del programma. Le cinque parole indizio fornite per individuare la parola chiave erano: "asini", "volta", "prova", "commerciale" e "nascita". Gilberto ha scritto "chiave", ma la parola da indovinare era in realtà "mese".
La scelta del termine da indovinare ha suscitato un acceso dibattito sui social media. In particolare, molti spettatori de L'Eredità hanno trovato discutibili alcuni collegamenti suggeriti dal gioco. Il legame tra "asini" e "mese" si è rivelato oscuro ai più: pochi sapevano, infatti, che maggio è noto come il "mese degli asini" in alcune tradizioni popolari. Anche l’associazione tra "volta" e "mese" (“una volta al mese”) è stata percepita come forzata, alimentando perplessità tra gli utenti. Commenti come “È impossibile arrivarci” e “Collegamenti troppo astratti” sono stati frequenti sui social.