Ogni anno, il Pantone Color Institute svela il tanto atteso "Colore dell'Anno", una tradizione che va avanti da oltre un quarto di secolo. Ma dietro questa decisione c'è molto più di una semplice scelta estetica: il colore dell'anno di Pantone è un vero e proprio specchio del tempo, un indicatore dello stato d'animo collettivo e delle tendenze globali.
Per il 2025, la scelta è caduta su Mocha Mousse, un marrone morbido e avvolgente che evoca immagini di cacao, cioccolato e caffè. Secondo Pantone, questo colore non solo trasmette comfort, ma incarna anche un senso di lusso discreto e sofisticato. Ecco un'immagine pubblicata pochi minuti fa sui social:
Ma come si arriva a determinare quale sarà il colore che dominerà i prossimi dodici mesi? La selezione del colore dell'anno non è affatto casuale. Gli esperti del Pantone Color Institute seguono un processo rigoroso, una vera e propria esplorazione multidisciplinare che combina arte, scienza e cultura. Tutto inizia con una ricerca approfondita, durante la quale il team analizza una vasta gamma di influenze globali, dalla moda all'interior design, passando per il cinema, i social media e persino gli eventi socio-economici più significativi.
Uno degli obiettivi principali è identificare un colore che rifletta lo spirito del tempo. Laurie Pressman, vicepresidente del Pantone Color Institute, ha sottolineato che il colore scelto per il 2025, Mocha Mousse, rappresenta un desiderio collettivo di armonia e benessere. In un mondo sempre più incerto, i toni caldi e avvolgenti offrono un senso di conforto e connessione.
Il ruolo della psicologia e della sociologia nella scelta
Un aspetto spesso trascurato è l'importanza della psicologia del colore nel processo decisionale. I colori hanno un impatto diretto sulle nostre emozioni e sul nostro comportamento. Per esempio, Mocha Mousse, con la sua tonalità rassicurante, è stato scelto per rispondere a un bisogno diffuso di sicurezza e indulgenza semplice. Leatrice Eiseman, direttrice esecutiva del Pantone Color Institute, ha descritto questo marrone come un colore che evoca "un'indulgenza pensata e sofisticata".
Oltre alla psicologia, anche la sociologia gioca un ruolo cruciale. Il colore dell'anno non si limita a seguire le tendenze visive: è una risposta alle esigenze e ai desideri della società. In un'epoca in cui la sostenibilità e la connessione con la natura sono temi centrali, Mocha Mousse celebra la semplicità e la bellezza del mondo naturale, portando un senso di calore e autenticità nella nostra vita quotidiana.
Dal passato al presente: un viaggio attraverso i colori
Ogni colore dell'anno racconta una storia unica. Dal Sky Blue del 1999, che simboleggiava l'ottimismo tecnologico dell'inizio del nuovo millennio, al Viva Magenta del 2023, scelto per rappresentare un periodo di cambiamento e creatività, ogni tonalità cattura l'essenza di un momento storico. Nel 2024, il delicato Peach Fuzz ha rappresentato un desiderio di serenità e leggerezza.
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La transizione al 2025 con Mocha Mousse segna un'evoluzione verso tonalità più calde e radicate, un segnale che riflette la necessità di ritrovare un equilibrio in un mondo frenetico. È un promemoria che, anche in tempi difficili, c'è spazio per la bellezza e il comfort nelle piccole cose.
Perché il colore dell’anno è importante
La scelta del colore dell'anno non è solo una curiosità per appassionati di design. Questo annuncio ha un impatto reale su numerosi settori, influenzando decisioni in ambiti come la moda, l'arredamento e il branding. Un esempio lampante è l'uso del colore dell'anno nelle collezioni di alta moda o nelle palette cromatiche delle campagne pubblicitarie.
Inoltre, il colore dell'anno di Pantone agisce come una bussola culturale, aiutandoci a comprendere meglio il nostro tempo e a tracciare nuove direzioni per il futuro. Mocha Mousse, con il suo richiamo al comfort e alla semplicità, non è solo un colore: è un invito a rallentare, a godere dei piccoli piaceri della vita e a connetterci con ciò che conta davvero.
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