L'atleta italiano Alessio Foconi ha mostrato in video cosa si può mangiare nella mensa del villaggio olimpico e ha dato anche un giudizio personale.
Le Olimpiadi di Parigi hanno preso il via. Il mondo intero sta vivendo un mese ricco di sport ma non solo. Infatti, oltre alle discipline olimpiche, l'attenzione mondiale è rivolta anche all'organizzazione stessa dell'evento e a tutto ciò che ruota attorno al magnifico evento. Particolarmente interessante è tutto ciò che accade all'interno del villaggio olimpico: la zona off limits in cui possono accedere solo gli atleti.
Si tratta di una vera e propria cittadella in cui si trova di tutto: dagli alloggi alla lavanderia, dalla mensa al supermercato. Qui, gli atleti vivono mentre non sono impegnati nelle gare, si riposano e si rifocillano con il cibo messo a disposizione gratuitamente. Ma cosa si mangia nel villaggio olimpico e qual è la qualità del cibo? Per scoprirlo facciamo affidamento alla testimonianza di Alessio Foconi, schermidore classe 1989, uno dei veterani della delegazione azzurra.
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Mensa del villaggio olimpico: il video di Alessio Foconi
Paradossalmente, Alessio parte dalla fine e mostra cosa si fa quando si finisce di mangiare. Come in una normale mensa a buffet, si sparecchia il proprio posto e si ripongono le posate, i bicchieri e i piatti nelle apposite sezioni. "Abbiamo mangiato un mix di asiatico e arabo", rivela Foconi. Quindi, come si può intuire, tra le varie cucine a disposizione degli atleti c'è quella asiatica ed è presente anche un angolo con noodles, riso e ravioli. "I ravioli se ne possono prendere solo 3 a testa", spiega l'italiano. Ovviamente, non può mancare la sezione halal per gli atleti musulmani. Qui, presumibilmente non verranno somministrati cibi con carne di maiale. Proseguendo, sono disponibili topping vari da aggiungere al riso o ai noodles. Al centro della mensa si trova la cucina del mondo in cui, come conferma Foconi, "c'è predominanza italiana" con pizza e pasta.
All'uscita è posizionata la frutta e anche la sezione con i piatti francesi in onore del Paese che ospita le Olimpiadi. "Nella cucina francese abbiamo i dessert, frutta varia, crepes, pan au chocolate", illustra l'italiano. Poi, il confronto con la cucina italiana: "Non sono un esperto di cucina francese però mi sembra meno bella di quella italiana". Così, grazie alla condivisione di Alessio Foconi, abbiamo potuto comprendere cosa mangiano gli atleti che partecipano alle Olimpiadi e constatare che la cucina italiana, qualora i fossero dubbi, fa ovviamente la sua ottima figura.