Una madre ha denunciato sui social l'incredibile disavventura in un fast food: sulla confezione del panino ordinato per la figlia c'erano schizzi di sangue. La catena di fast food si è detta rammaricata e ha proposto di rimborsare il prezzo del panino e di pagare le spese mediche per la figlia ma la madre ritiene che sia troppo poco.
Andare a mangiare al fast food sta diventando molto di moda. Questi locali in cui il cibo viene preparato in poco tempo e a prezzi accessibili sono nati negli Stati Uniti e proprio dall'altra parte dell'Oceano è ambientata la storia che vi stiamo per raccontare. In un video condiviso su TikTok che ha raggiunto oltre 6 milioni di visualizzazioni, Tiffany ha denunciato quanto le è accaduto in un noto fast food. "Non lo volevo il ketchup", ha detto la figlia a Tiffany quando la madre le ha consegnato il panino.
Tiffany, quindi, si è subito insospettita in quanto non aveva ordinato il panino con il ketchup. Dopo un controllo, la donna ha appurato che quelle macchie rosse non erano ketchup, bensì schizzi di sangue sparsi sulla confezione del panino e un po' dappertutto, anche sulle patatine fritte. Indossando dei guanti, la madre ha mostrato in video la confezione del panino intrisa di sangue. Tiffany ha, quindi, immediatamente chiamato il fast food per ricevere spiegazioni e ha ricevuto una proposta assurda.
Schizzi di sangue nel panino: la proposta del fast food
La manager del locale in cui è avvenuto l'inconveniente ha spiegato telefonicamente a Tiffany che uno dei dipendenti si è tagliato il dito e per questo del sangue è finito sulla confezione del panino. Per sdebitarsi, la manager ha anche proposto di rimborsare alla cliente il costo del panino. Ma per Tiffany è poco anche perché sua figlia è traumatizzata e non manda più giù un boccone da quel momento. Ovviamente, ora la madre dovrà sottoporre la figlia a degli esami del sangue per essere sicura che la piccola stia bene.
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La vicenda ha avuto un'eco mediatica incredibile e, forse anche per questo, l'azienda ha alzato la posta. La catena di fast food si è detta disponibile a pagare tutti gli esami medici che la bambina dovrà sostenere. Ma, anche in questo caso, la madre potrebbe non essere soddisfatta. Infatti, la bambina sta vivendo un periodo di stress e ansia non indifferente e, quindi, oltre ai danni materiali si aggiungono anche quelli morali. "Rivolgiti a un avvocato", è stato il consiglio che hanno dato molti utenti del web a Tiffany. E, forse, in questi casi, è la cosa migliore da fare.