Continua il periodo d'oro di Matteo Berrettini: il tennista italiano ha sconfitto lo statunitense De Alboran e ora sogna la seconda finale di fila.
Come aveva pronosticato i bookmakers, Matteo Berrettini ha avuto la meglio ai quarti di finale dell'ATP 250 di Kitzbuhel, in Austria, contro lo statunitense Nicolas Moreno De Alboran con il parziale di 7-6 (7-5), 6-3. Il tennista italiano rientrato in top 50 dopo la vittoria dell'ATP di Gstaad non accenna a fermarsi e sta continuando a regalare ai tifosi azzurri prestazioni da campione. L'avversario statunitense (numero 143 della classifica ATP) non era di certo il tennista più temibile da sconfiggere ma la vera impresa del torneo austriaco Matteo l'ha compiuta agli ottavi di finale.
In quell'occasione, l'azzurro ha battuto il numero 2 del torneo e la 21° racchetta del mondo, il cileno Alejandro Tabilo, dimostrando di essere in un ottimo periodo di forma. Ora, nel cammino verso la seconda finale di fila, Matteo Berrettini incontrerà il tedesco Yannick Hanfmann (numero 86 del ranking ATP) che ha battuto il brasiliano Seyboth Wild. Il match, che avrà luogo domani, è sicuramente nelle corde di Berrettini e, se terminerà con esito positivo, sarà la nona vittoria consecutiva per il tennista azzurro. In un'ipotetica finale, Matteo Berrettini potrebbe incontrare l'argentino Sebastian Baez (numero 18 del mondo) o lo spagnolo Pedro Martinez (numero 45) impegnati in match non troppo complicati. Ma, come si sa, il tennis è uno sport ricco di sorprese.
Matteo Berrettini: i numeri della rinascita e gli obiettivi futuri
Come dicevamo, quella di oggi è stata l'ottava vittoria consecutiva per Matteo Berrettini. In particolare è la terza nel torneo austriaco alle quali si aggiungono i cinque incontri vinti a Gstaad che hanno permesso a Berrettini di vincere il secondo torneo della stagione. Tra i colpi che il tennista azzurro ha ritrovato emerge soprattutto il servizio. Nel match contro De Alboran, Berrettini ha messo a segno ben 7 ace. Nel match che gli è valso la semifinale, sono stati decisivi i 42 punti su 47 vinti con la prima di servizio (l'89%).
In questo momento, Matteo Berrettini è un avversario temibile per chiunque. E' un peccato, quindi, non vederlo partecipare alle Olimpiadi di Parigi soprattutto dopo la notizia del forfait di Jannik Sinner, il tennista italiano attualmente numero 1 in classifica. Matteo Berrettini, però, è molto determinato e non si farà sicuramente distrarre da questa piccola delusione. L'ex numero 6 del mondo aspira sicuramente a tornare in top 30 e il suo grande obiettivo sono gli US Open che si disputeranno a fine agosto, proprio dopo la fine dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.