Un turista italiano ha preso la metro a Vienna e ha fatto notare le differenze (abissali) rispetto al trasporto sotterraneo delle principali città italiane.
In queste settimane, in Italia non si fa altro che parlare del problema dei borseggiatori e delle borseggiatrici nella metropolitana. A causa dell'assenza di controlli da parte delle forze dell'ordine, questi criminali agiscono in maniera impunita trasformando in un incubo il viaggio dei passeggeri italiani e dei tanti turisti che affollano le nostre città. A Roma, i cittadini si sono autorganizzati come nel caso del tanto discusso youtuber Simone Cicalone che filma i borseggiatori nella metro della Capitale con l'intento di farli arrestare.
Una situazione, nel complesso, davvero tragica. Ma come se la passano nelle altre capitali europee? L'influencer Marco Squintu, autore della pagina social La tua guida a Los Angeles, ha recentemente pubblicato un video in cui entra all'interno della metropolitana di Vienna, capitale dell'Austria, restando sconcertato dalle differenze che nota rispetto all'Italia.
Metro a Vienna: l'esperienza dell'influencer
La prima cosa che l'influencer nota appena mette piede all'interno della stazione è la totale assenza di tornelli. Non ci sono barriere divisorie da superare dopo aver obliterato il biglietto: ogni passeggero può raggiungere la banchina senza troppe difficoltà. Sembrerebbe quasi un paradosso in confronto a Milano, dove nei mesi scorsi sono stati installati tornelli alti ben 2,30 metri per non consentire l'ingresso senza biglietto. La differenza tra le due città, in termini di civiltà, è abissale. Marco, quindi, si avvicina alla biglietteria automatica e scopre un'altra novità: a Vienna bisogna fare il biglietto per la metro anche al cane (a prezzo ridotto). Quindi, l'influencer oblitera entrambi i titoli di viaggio e si avvia verso la banchina per scoprire se anche la metro di Vienna è afflitta dalla piaga dei borseggiatori.
Marco aspetta l'arrivo del convoglio appena 2 minuti e, quando il treno si ferma, sale sul vagone. "La metro è pulitissima, c'è l'aria condizionata, ci sono le telecamere all'interno, è assolutamente silenziosa", commenta Marco dopo essersi accomodato. E per quanto riguarda i borseggiatori? L'influencer rivela che la situazione è assolutamente tranquilla e di persone sospette e criminali non si vede neanche l'ombra. All'uscita della metro (anch'essa senza tornelli) l'influencer rivela anche il prezzo delle corse: il suo biglietto costa 2,40 euro e quello del cane 1,20 euro. "Mi sembra una bella esperienza, funziona tutto bene", è il giudizio complessivo di Marco. Non è che forse abbiamo qualcosa da imparare dai nostri vicini?