Dallo Zimbawe arriva una storia che ha dell'assurdo: un 'profeta' che ha avuto una visione da Dio, ricevendo la formula vincente, è riuscito a vincere una somma cospicua al casinò. I titolari delle case da gioco del Paese, per correre ai ripari, hanno preso la decisione di bannare il visionario cittadino da tutti i casinò dello Zimbawe.
La popolarità dell'arcivescovo Emmanuel Mutumwa sta crescendo rapidamente negli ultimi giorni. L'uomo di chiesa, infatti, è il protagonista di una storia che non sembra vera. Una storia che si mischia con il gioco d'azzardo. L'arcivescovo è a capo della setta apostolica Johanne Masowe eChishanu e per diffondere il suo credo usa anche un canale YouTube con 1.300 iscritti dove pubblica i video delle sue prediche.
Secondo quanto appurato, l'uomo di chiesa, grazie a una visione ricevuta da Dio, avrebbe vinto circa 21.000 euro a un casinò dello Zimbawe. Una cifra tutto sommata contenuta per l'Italia che, però, assume un significato del tutto diverso nel Paese africano. In Zimbawe, infatti, il costo della vita e lo stipendio medio sono decisamente bassi e una cifra del genere può cambiarti la vita. Dopo la vittoria, l'arcivescovo non ha tenuto la cosa per sé, scaturendo la reazione drastica dei titolari dei casinò.
'Profeta' bannato dai casinò in Zimbawe: la sua difesa
Così, i titolari dei casinò, per evitare che il fortunato 'profeta' potesse continuare a sfruttare il suo vantaggio e vincere ancora, hanno deciso di vietargli l'ingresso nelle case di gioco. A mali estremi, estremi rimedi, verrebbe da dire. L'arcivescovo della setta apostolica non è rimasto certamente a guardare e ha espresso tutto il suo sgomento per una decisione che lui stesso ha definito 'ingiusta'. "Hanno paura di andare in bancarotta perché vinco troppo spesso", ha rivelato l'uomo di chiesa. Mutumwa ha anche risposto a chi afferma che giocare d'azzardo non è un'attività che si addice a un uomo che ha consacrato la sua vita a Dio.
L'arcivescovo ha spiegato che questa vittoria è 'una prova di fede' e la giusta ricompensa per le sue preghiere. Inoltre, ha rivelato che con i soldi della vincita ha pagato le rette scolastiche ai bambini del villaggio per consentirgli di ricevere un'educazione. Di tutta questa storia, però, resta un quesito: perché Mutumwa non ha tenuto il suo segreto per sé ma ha voluto spiattellarlo ai quattro venti, inimicandosi i titolari dei casinò?