Trieste, compra il detersivo al supermercato: quando apre il flacone, scopre l'amara verità

Il cliente di un supermercato di Trieste ha raccontato sui social la sua disavventura con il detersivo del supermercato: cosa ha scoperto quando ha aperto il flacone.

Gianfranco, il protagonista della nostra storia, ha denunciato sui social cosa gli è successo recentemente quando è andato al supermercato a comprare un flacone di detersivo. Il cliente del punto vendita fa un giro tra gli scaffali e la sua attenzione viene attratta da un detersivo in offerta a 4,20 euro: oltre 1 euro di sconto rispetto al prezzo pieno. Gianfranco, quindi, prende il detersivo in mano e nota che è un tantino leggero. Tuttavia, pensa che è solo una sua impressione e procede all'acquisto.

Una volta arrivato a casa, apre il flacone e nota che il livello del detersivo è molto basso. Quindi, arriva alla conclusione che il flacone aveva perso detersivo e torna al supermercato con lo scontrino per cambiare il prodotto. Tuttavia, quando torna al punto vendita, scopre che, in realtà, la quantità di detersivo è la stessa in tutti i flaconi. "Me ne sono tornato a casa amareggiato", ha concluso Gianfranco il suo racconto. Ma cosa è successo in realtà? Il consumatore in questione è rimasto vittima di una pratica scorretta sempre più frequente da parte delle aziende produttrici.

Trieste, compra il detersivo al supermercato: quando apre il flacone, scopre l'amara verità
Gianfranco ha fotografato il livello del detersivo all'interno del flacone appena comprato

Detersivo del supermercato: la pratica scorretta

La pratica scorretta di cui stiamo parlando è la shrinkflation, o sgrammatura dei prodotti. Questo fenomeno consiste nel ridurre la quantità di prodotto venduto lasciando inalterato il confezionamento e, molto spesso, anche il prezzo. In questo modo, molti consumatori non troppo attenti che non leggono scrupolosamente le etichette, sono convinti di acquistare sempre lo stesso prodotto quando il realtà pagano lo stesso prezzo o, anche di più, ma ricevano meno prodotto. Nel caso di Gianfranco, il flacone, come indicato sull'etichetta, contiene 1.575 ml di detersivo. Probabilmente, in passato, la quantità di prodotto era maggiore ma l'azienda produttrice, per massimizzare i profitti, la ha diminuita.

Trieste, compra il detersivo al supermercato: quando apre il flacone, scopre l'amara verità
L'etichetta del detersivo indica una quantità di prodtto pari a 1.575 ml

"Oggi ho potuto sperimentare questa pratica direttamente sulla mia pelle", ha commentato Gianfranco amareggiato. Al momento, in Italia, non esiste ancora l'obbligo legale per le aziende di informare il consumatore su questa pratica scorretta. Tuttavia, a volte, i punti vendita avvisano i clienti con dei cartelli in caso di sgrammatura dei prodotti. Purtroppo, finché la legge non cambierà, le aziende continueranno a prendere in giro i consumatori e a farla franca. E tu, sei mai stato vittima di shrinkflation? Se vuoi raccontare la tua esperienza, scrivi a posta@tuttonotizie.eu.

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