Carburanti, Massimiliano Dona mette in guardia i consumatori: "Attenzione a questa truffa"

Massimiliano Dona, avvocato esperto di tutela dei consumatori, ha portato alla luce una potenziale truffa quando si fa rifornimento di carburante tramite self-service.

Il vertiginoso aumento dei prezzi del carburante in atto da ormai diversi mesi ha costretto i consumatori a prestare particolare attenzione ai prezzi esposti dai distributori: anche solo pochi centesimi di differenza al litro, infatti, possono contribuire ad un notevole risparmio in termini economici per chi utilizza spesso, per lavoro e non solo, il proprio veicolo. Per poter risparmiare ulteriormente in tanti fanno ricorso quasi esclusivamente al rifornimento self-service. Che, però, non è affatto esente da rischi: nelle scorse ore, infatti, con un video pubblicato su TikTok l'avvocato Massimiliano Dona ha portato alla luce una potenziale truffa ai danni dei consumatori.

Massimiliano Dona, avvocato esperto di tutela dei consumatori, ha evidenziato un possibile rischio per chi è solito effettuare rifornimento di carburante tramite self-service utilizzando una carta. In un video, Dona ha invitato i consumatori a prestare particolare attenzione perché "può succedere che siano montati degli aggeggi con dei circuiti elettrici in grado di memorizzare i dati della nostra carta": in questo modo, gli ideatori della truffa in questione potrebbero essere in grado di sottrarre i dati degli ignari consumatori con lo scopo di clonargli la carta e successivamente ripulirgli il conto bancario. Il dispositivo in questione, chiamato skimmer, è adagiato proprio sul lettore da utilizzare per inserire la carta di pagamento e ad un primo sguardo è molto difficile riconoscerlo: per questo motivo è importante fare attenzione e seguire alcuni accorgimenti.

@massimiliano.dona

Superconsumatori mi avete segnalato questo video che mette in evidenza i rischi quando facciamo rifornimento a una stazione di carburante. #consumatori #carburante #truffa #benzina #bancomat #skimmer #voilosapevevate

♬ suono originale - massimiliano dona

Come difendersi dalla truffa sul carburante self-service

Lo stesso Massimiliano Dona, nel filmato, fornisce alcuni consigli utili per difendersi da questa potenziale truffa: è importante innanzitutto osservare lo stato dei luoghi circostanti per poter rintracciare questi apparecchi, spesso irriconoscibili o comunque difficili da notare anche per un occhio solitamente ben attento. Bisogna fare particolare attenzione, quindi, se si notano fessure di troppo, strani tasti, mini telecamere, sensori o pad troppo nuovi, e in generale a possibili componenti della colonnina di pagamento compromesse.

Carburante self-service
L'avvocato Massimiliano Dona svela una possibile truffa quando si fa rifornimento. Fonte: TikTok

Può essere utile, spiega Massimiliano Dona, anche dotarsi di una carta prepagata, ovvero una carta contenente solo la cifra necessaria per il rifornimento di carburante o comunque una cifra non troppo cospicua, in modo da contenere il danno qualora si dovesse incappare in una truffa del genere. Se capiamo di essere diventati vittime di una truffa del genere è importante bloccare immediatamente la propria carta e rivolgersi alla banca per capire i passaggi successivi e mettere al sicuro il proprio conto corrente.

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