Ospite a Stasera Italia Weekend, il giornalista Alan Friedman ha spiegato cosa dovrebbe fare l'Italia per aumentare gli stipendi.
Durante la scorsa puntata di Stasera Italia Weekend, il programma di approfondimento di Rete4, si è parlato dei salari in Italia e del perché sono così bassi rispetto, per esempio, ai paesi del Nord Europa. A questo proposito, è intervenuto il giornalista statunitense Alan Friedman che ha espresso la sua opinione. Il giornalista ha specificato che il problema dei salari bassi in Italia è strutturale. Friedman ha ricercato le cause di questo fenomeno nel fatto che in Italia ci sono almeno due economie.
"Se si tagliasse l'Italia da Emilia-Romagna e Toscana in su, avrebbe un reddito pro capite più vicino al Lussemburgo", ha spiegato Friedman. Invece, al Sud, secondo il giornalista, gli stipendi sono più bassi e anche il costo della vita è minore rispetto al Nord. Poi, Friedman ha spiegato che la volontà di alzare gli stipendi è "nobile" ma questo obiettivo non può essere raggiunto tramite "decreto" del Governo. "Perché a quel punto si favorisce solo la pubblica amministrazione e non il settore privato", ha spiegato Alan Friedman.
I consigli di Alan Friedman per aumentare gli stipendi in Italia
Lo scrittore e conduttore statunitense, quindi, ha spiegato quale, secondo lui, è la soluzione al problema dei salari troppo bassi in Italia. "Manca ancora il successo di un mix di riforme per combattere la burocrazia, accelerare il sistema legale, abbassare alcune tasse, creare un sistema più equo e fare le privatizzazioni, non solo annunciarle", ha rivelato Alan Friedman. "Ma quindi le riforme andrebbero fatte prima al Sud?", ha chiesto la conduttrice Sabrina Scampini. "La media nazionale degli stipendi in Italia è più bassa anche perché gli stipendi sono più bassi al Sud, questo intendevo", ha specificato il giornalista.
Friedman, poi, ha spiegato che in alcuni Stati degli Stati Uniti c'è il salario minimo di 7 dollari all'ora ma, comunque, molti lavoratori fanno fatica ad arrivare a fine mese. In Italia, invece, ha spiegato Friedman, "è difficile dire qual è lo stipendio giusto fra Nord e Sud" proprio alla luce delle differenze economiche e sociali tra le due anime del Paese. Infine, Friedman ha aggiunto che i salari bassi in Italia sono anche una conseguenza della mancanza di produttività che continua a essere stagnante. "Tutto questo è legato, è un discorso complicato", ha concluso il giornalista. Senz'ombra di dubbio la questione è molto complessa. Tuttavia, le linee guida indicate da Friedman per aumentare i salari in Italia sono chiare. E voi, siete d'accordo o meno con il giornalista statunitense?