Non tutti sanno che anche i buddisti fanno l’albero l’8 dicembre: non si tratta, però, dell’albero di Natale cristiano. Ecco tutti i dettagli.
L’albero è uno dei simboli del Natale. Il significato dell’albero, e in particolare dell’abete, è chiaro: esso è simbolo di rinascita e di vita, in quanto l’abete è un albero sempreverde. Decorare l’albero, dunque, significa celebrare la vita e la nascita, e in particolare, per i cristiani, la nascita di Gesù Cristo, che viene celebrata nuovamente ogni anno. Il significato dell’albero è, dunque, religioso, anche se la tradizione di decorare l’albero durante il periodo di Natale è stata adottata da gran parte delle famiglie occidentali, anche da quelle non religiose.
Tradizionalmente, in Italia, l’albero si decora l’8 dicembre. Il motivo è semplice: l’8 dicembre è la festa dell’Immacolata Concezione. Si celebra, cioè, il concepimento della Vergine Maria: è l’inizio ufficiale, dunque, del ‘percorso‘ che porta alla nascita di Gesù e, dunque, è l’inizio delle feste natalizie. Non tutti sanno, però, che c’è un’altra tradizione, simile a quella dell’albero di Natale, che viene seguita dai buddisti, in Asia e non solo.
L’8 dicembre è il giorno del risveglio: ecco l’albero dei buddisti
Per i buddisti, in effetti, l’8 dicembre è il Bodhi Day, o Giorno del Risveglio. È il giorno, cioè, in cui Siddhartha Gautama, e cioè Budda, avrebbe raggiunto l’illuminazione, detta anche Bodhi, in pali o in sanscrito. Questa tradizione viene osservata in tante scuole del Buddismo, come quella Zen, ed è collegata a un albero, in quanto, per raggiungere l’illuminazione, Siddhartha si sarebbe seduto sotto un albero di fico. Per commemorare questo momento, dunque, chi segue queste scuole del Buddismo, decorano un Ficus religiosa, un fico sacro originario dell’India che è stato individuato come il tipo di albero sotto cui si sedette Budda.
In particolare, in occasione del Bodhi Day, i buddisti si avvicinano al Ficus religiosa con gesti semplici, ma assolutamente sentiti. Qualcuno aggiunge piccole luci o ornamenti che richiamano la forma delle sue foglie, altri preparano dolci che ricordano l’albero del Risveglio. Attorno al tronco si possono trovare fiori di loto, ghirlande colorate, frutta, incenso e piccole statue del Buddha. Durante la giornata, inoltre, molti leggono sutra o si concedono una meditazione più lunga, mentre nastri e bandierine buddhiste vengono legati ai rami più bassi. Il clima è raccolto e familiare, e spesso la giornata si conclude con un pasto semplice.
È una celebrazione molto semplice, dunque, ma che comunque, come la festa dell’Immacolata Concezione, è un modo per stare insieme e omaggiare la spiritualità. È sicuramente interessante scoprire che esistono altre tradizioni religiose che, per quanto diverse, richiamano almeno in parte le nostre.