Buona, leggera e nutriente: la crostata al cacao con ripieno di cachi è il dolce che dovresti preparare questa domenica e non solo.
L’autunno non è ancora finito, ed è ancora stagione dei cachi: anche nel mese di dicembre, infatti, questi amatissimi frutti vengono raccolti e venduti. I cachi, o loti, sono molto amati per il loro sapore dolce e intenso, e anche per il fatto che si trovano in diverse consistenze e forme. Essi sono più calorici di altri frutti, ma non sono molto calorici: 100 grammi di cachi, infatti, equivalgono a circa 75 calorie. Inoltre, sono ricchi di benefici: contengono, ad esempio, molta vitamina A, sotto forma di carotenoidi, ma anche vitamina B e vitamina C.
Non solo: nei cachi sono contenute anche molte fibre, così come il potassio e altri sali minerali. Per questi motivi, si tratta di alimenti salutari, oltre che golosi. I cachi possono essere consumati da soli, ma anche essere utilizzati nelle ricette dolci. In questo articolo, ad esempio, suggeriamo la ricetta della crostata al cacao ripiena di cachi della dottoressa Giulia Ciccarelli, nota per la pagina @medicina_in_cucina. Questa ricetta è golosissima, ma non è pesante: è un ottimo modo per mangiare un dolce decisamente buono, grazie all’unione tra il cacao e il loto, ma anche abbastanza leggero e decisamente nutriente. Scopriamo come prepararla.
Crostata al cacao ripiena di cachi: ecco come la prepara la dottoressa Ciccarelli
Gli ingredienti e le dosi per una tortiera da 24 o 26 centimetri sono i seguenti: 200 grammi di farina integrale (come la farina di farro, ma anche di grano di tipo 1 o 2), un cucchiaino di lievito in polvere per dolci, 50 grammi di cacao amaro in polvere, un uovo intero e un tuorlo, 50 grammi di zucchero integrale (meglio se di cocco), la scorza di limone o arancia grattugiata, 100 grammi di olio extravergine d’oliva, una manciata di mandorle o nocciole e quattro o cinque cachi grandi maturi. La dottoressa Giulia inizia la ricetta setacciando la farina insieme al cacao e al lievito, poi crea un incavo e versa al suo interno lo zucchero, l’olio, l’uovo, il tuorlo e un tocco di scorza di agrume.
A questo punto, lavora prima la parte liquida con una forchetta, in modo tale da amalgamare bene gli ingredienti, quindi incorpora gradualmente le polveri fino a ottenere un impasto più corposo. A quel punto la dottoressa completa la lavorazione con le mani, ottenendo un composto morbido e anche leggermente friabile. Ora, l’esperta prepara la tortiera rivestendola con carta da forno, preleva circa due terzi dell’impasto e lo compatta sul fondo, formando una base uniforme che bucherella con la forchetta.
Le fasi finali della preparazione
La dottoressa Ciccarelli, a questi punto, sistema i cachi freschi, aperti e affiancati tra loro, fino a coprire l’’intera superficie, aggiunge una manciata di mandorle tritate e distribuisce sopra il resto del composto al cacao, sbriciolandolo con cura. Se la consistenza dovesse richiederlo, la dottoressa consiglia di aggiungere anche un velo di farina per rendere il tutto più facile da sgranare. Infine, cuoce tutto in forno statico a 160-170 gradi per circa quaranta minuti. Et voilà: il piatto golosissimo è pronto. Per chi non amasse i cachi, inoltre, o volesse sperimentare, questa ricetta può essere preparata anche con le mele o con le pere, tagliate a fettine: provate anche le varianti!
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