Ecco quattro consigli utilissimi di due noti esperti di viaggio, per evitare problemi a New York: cosa è fondamentale sapere.
New York City è una delle destinazioni più amate dai turisti di tutto il mondo. Il suo fascino incredibile attira persone provenienti da tutti i Paesi, di età e interessi molto diversi tra loro. In effetti, in questa enorme metropoli statunitense c’è davvero tutto: dal fascino futuristico dei grattacieli, all’arte contemporanea di musei come il MoMA (The Museum of Modern Art), fino al paradiso naturale di Central Park, uno dei più grandi parchi pubblici al mondo. New York è, insieme a città come Londra o Tokyo, una delle capitali della cultura contemporanea: è lì, in effetti, che hanno avuto origine movimenti culturali che hanno ridefinito il concetto stesso di cultura.
New York City è nota anche per la sua nightlife: discoteche, club e sale concerto di tutte le dimensioni e che propongono generi musicali molto diversi tra loro, a tal punto da accontentare qualsiasi esigenza. Questa è anche la città dei musical e del teatro contemporaneo: a Broadway, infatti, vengono messe in scena ogni giorno produzioni teatrali di enorme fascino, che meritano di essere viste anche da chi non frequenta di solito il teatro. Insomma: ancora adesso, New York è una delle destinazioni più belle da visitare.
New York: i quattro consigli utilissimi per chi ha intenzione di visitarla
Prima di visitare New York, però, è fondamentale conoscere alcune informazioni, che possono rivelarsi estremamente utili. Quattro tra queste sono state rese note da Matilde Silvestri e Planet Massi, una nota coppia di travel creator. Prima di tutto, gli esperti suggeriscono di prenotare le visite nei grattacieli esattamente 10 giorni prima dalla visita stessa. Prenotarle prima, infatti, significa esporsi al rischio di avere brutte sorprese con il meteo e, dunque, non vedere nulla, mentre decidere di prenotarle dopo potrebbe far rischiare al turista di non trovare posto.

E ancora: bisogna fare attenzione a dove si mangia. Anche a New York, il rischio di intossicazione alimentare è dietro l’angolo. Per fortuna, si può capire facilmente dove il rischio è inferiore: basta mangiare nei ristoranti e nei chioschi dove è esposto il cartello con la lettera ‘A’. Questa lettera corrisponde alla massima certificazione di igiene, mentre mangiare in posti con affissi cartelli con lettere dalla B in poi può essere più rischioso. Inoltre, a New York non conviene comprare bottiglie d’acqua in plastica. Questo perché il loro prezzo è decisamente alto, e perché nei ristoranti e fast food l’acqua è illimitata e gratuita.
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Il quarto consiglio è un bonus, che riguarda sempre l’acqua. Conviene, infatti, portare con sé una borraccia. Questo perché in tutta la città si trovano punti dove riempire la borraccia con acqua potabile. Tutti questi punti sono individuabili attraverso un’app realizzata appositamente per questo obiettivo. È uno spreco economico e ambientale, insomma, acquistare l’acqua in bottiglia!
