Un weekend alternativo nel Chianti, in Toscana: l’itinerario in cinque borghi meravigliosi, da visitare a dicembre. I consigli degli esperti di viaggio.
Per chi ha intenzione di trascorrere un weekend diverso dal solito, all’insegna della natura, dell’arte e della buona cucina, poche aree, in Italia, sono come la zona del Chianti. Questa zona, che si estende tra le province di Firenze e Siena, offre un meraviglioso paesaggio di colline ornate da vigneti, oliveti e borghi che evocano un’atmosfera rinascimentale. Tra castelli, pievi e cantine storiche, questo territorio unisce natura, cultura e una gastronomia di eccellenza. Visitare la zona del Chianti è una gioia tutto l’anno, in quanto essa è capace di offrire scenari diversi, che vanno, ad esempio, dalla primavera luminosa all’affascinante autunno della vendemmia. Anche novembre e dicembre sono mesi perfetti, per un gita in questa zona. Tali mesi, infatti, rivelano un Chianti più intimo, con colori caldi, degustazioni senza fretta e una luce morbida che avvolge i borghi in un fascino discreto.
Andreea e Luca, i travel creator di @giratine.it, hanno suggerito un itinerario diverso dai soliti itinerari nel Chianti, ma davvero interessante. Un itinerario che permette di godersi luoghi autentici e meravigliosi, meno conosciuti rispetto, ad esempio, a Greve in Chianti e a Montefioralle. In particolare, gli esperti hanno suggerito cinque borghi, che possono essere visitati nel corso di due giornate. L’itinerario parte a Volpaia: si tratta di un piccolo borgo fortificato, dove l’aria profuma di storia e di vino. I suoi scorci sembrano usciti da un dipinto, e le sue botteghe e le sue mura sono davvero particolari: il borgo sembra, in effetti, sospeso nel tempo.
I cinque borghi da visitare nel Chianti: weekend di dicembre meraviglioso in Toscana
Dopo Volpaia, si partirà per la volta di San Gusmè: una località piccola, frazione del comune di Castelnuovo Berardenga. Oltre alle case in pietra, questo borgo offre una vista meravigliosa sulle colline del Chianti. La prima giornata termina a San Donato in Poggio. Questo borgo medievale ha un’atmosfera unica, perché, passeggiando tra le sue strade, sembra davvero di tornare indietro nel tempo, all’era del Medioevo.

La seconda giornata prevede la visita di due borghi, e cioè Castellina in Chianti e il centro di Castelnuovo Berardenga. La prima cittadina vanta la presenza di un tunnel etrusco, che si può visitare in via delle Volte. La seconda è la porta del Chianti senese: lì, si possono vedere numerosi vigneti, nei quali si produce il vino del Chianti, e affascinanti ville nobiliari. Cinque borghi, cinque luoghi meravigliosi da visitare, per conoscere meglio la natura e l’arte di questa suggestiva zona in Toscana. Non dimenticate, poi, di mangiare i piatti tipici e bere i vini di queste zone: dalla ribollita alla pappa di pomodoro, fino alla celebre bistecca alla fiorentina. Qui, tutto richiama una tradizione unica. Infine, i rossi del Chianti, come il Chianti Classico DOCG, accompagnano questi sapori intensi, mentre il Vin Santo può chiudere il pasto con una dolcezza unica.
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