In Lazio, c’è un borgo dove antico e moderno convivono alla perfezione: è la Gerusalemme d’Europa

In provincia di Viterbo, nel Lazio, c’è un borgo meraviglioso, che sorprende con le sue opere architettoniche, i suoi murales e anche con le trattorie, in cui si mangiano piatti golosissimi.

Un’ottima idea per una gita diversa e particolare in Lazio è Acquapendente: si tratta di un borgo della provincia di Viterbo, che incanta tutti per la sua bellezza e unicità. Come spiega Alessia Viti, una nota travel creator italiana, in questo borgo convivono antico e moderno, in maniera unica e spettacolare. Passeggiando per le sue splendide strade, che sono immerse nell’Alta Tuscia, è, infatti, possibile vedere murales piuttosto moderni, che raccontano storie e riflettono sulla modernità: parlano di cambiamento climatico, di vita semplice e di insegnanti che trasmettono sapere, nonché del legame con la terra.

Alla parte moderna dei murales, si affianca quella antica e storica, caratterizzata dalla presenza di edifici e opere architettoniche di enorme fascino. Tra le opere architettoniche più affascinanti della cittadina, c’è la cattedrale del Santo Sepolcro: un’antica chiesa benedettina, che risale al X Secolo. In questa basilica, si trova una cripta in stile romanico, e una piccola cappella all’interno le conferisce il titolo di Gerusalemme d’Europa. Come spiega Alessia Viti, questa è una costruzione unica, da scoprire e amare. Una visita ad Acquapendente prevede, altresì, la scoperta dei mosaici dei Pugnaloni, nonché di ristoranti e trattorie tipiche, dove si possono mangiare piatti tradizionali, a base di carne e non solo.

Lazio: gita tra novembre e dicembre nel borgo antico di Acquapendente e non solo

Oltre ad Acquapendente, si possono visitare altri comuni limitrofi e di grande fascino. In questo articolo, in particolare, suggeriamo un itinerario di due giorni, da fare a cavallo tra novembre e dicembre. La prima giornata parte ad Acquapendente: durante il mattino, si suggerisce di effettuare una passeggiata nel centro di Acquapendente, lungo la via Francigena, dal Palazzo Comunale alle fontane storiche. Nel mattino, si suggerisce di visitare la Basilica del Santo Sepolcro, con la sua cripta. Prima di pranzare, si suggerisce di visitare Teatro Boni e le chiese di Sant’Agostino e San Francesco. Dopo pranzo in una trattoria tipica, in cui mangiare l’Acquacotta e gli gnocchi di patate con sugo rustico, si consiglia di esplorare Torre Alfina, uno dei borghi più belli d’Italia, e nel bosco del Sasseto.

Lazio borgo antico
La cattedrale del Santo Sepolcro, visitata dalla travel creator di @borghi_del_lazio.

Nella seconda giornata, dopo una cena a base di pappardelle al cinghiale e altri piatti di cacciagione, si suggerisce di vistare il lago di Bolsena al mattino, per un’escursione nella natura meravigliosa della provincia viterbese. Infine, nel pomeriggio, si possono visitare i borghi della Tuscia come Proceno, San Lorenzo Nuovo e Trevinano, oppure attraversare il confine con l’Umbria, e visitare il bel borgo di Orvieto. Sarà un itinerario meraviglioso, da fare tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, prima delle giornate natalizie: è consigliatissimo!