La content creator spagnola @paulandtrips, molto seguita per i suoi video di viaggio, ha definito la Georgia uno dei paesi più “sottovalutati” d’Europa. Montagne maestose, città scolpite nella roccia, luoghi iconici come la Pilar Katskhi, la Chronicle of Georgia o il futuristico Diamond Bridge, piatti tradizionali dal sapore deciso e un costo della vita sorprendentemente basso rendono questa destinazione perfetta per chi cerca un’avventura autentica. Prima che il turismo di massa la scopra davvero.
La Georgia affascina anche per la sua identità unica: un paese definito “transcontinentale”, a metà tra Europa e Asia. La sua collocazione varia a seconda della convenzione geografica usata. Se il confine segue la Catena del Grande Caucaso, una parte del territorio georgiano ricade in Europa. Con la linea che attraversa la Depressione del Kuma-Manyč, invece, tutto il paese risulterebbe asiatico. Nonostante questo dibattito, cultura, storia e relazioni politiche – incluso lo status di paese candidato all’adesione all’Unione Europea – la avvicinano nettamente all’Europa. Non a caso, partecipa agli Europei di calcio.
Natura e meraviglie scolpite nella roccia: cosa vedere in Georgia
Chi visita la Georgia per la prima volta resta colpito dalla varietà del paesaggio. Le montagne del Caucaso dominano l’orizzonte, i villaggi in pietra sembrano usciti da un racconto medievale e molte località sono così particolari da risultare uniche al mondo.
La città rupestre di Vardzia, un antico complesso monastico del XII secolo, colpisce per i suoi tunnel e le sue grotte scavate nella roccia vulcanica. Un’altra meraviglia è Uplistsikhe (spesso trascritta anche come Uplistsikhe), una delle più antiche città rupestri del Caucaso, ricca di passaggi sotterranei e antichi templi pagani. La Georgia ospita poi luoghi scenografici come la Pilar Katskhi, un monolite verticale alto oltre 40 metri con una piccola chiesa in cima, e la monumentale Chronicle of Georgia, un’opera moderna che unisce arte, storia e panorami spettacolari sul Mar Caspio.

Negli ultimi anni si è aggiunto anche il nuovo Diamond Bridge, la passerella panoramica sospesa con pavimento in vetro che offre una vista incredibile sulle gole e sulle vallate georgiane. Un mix perfetto tra adrenalina e natura incontaminata.
Un viaggio economico: tra cibo delizioso e alloggi low-cost
Secondo @paulandtrips, la Georgia è tra i paesi più economici che abbia visitato negli ultimi anni. Molti viaggiatori confermano la stessa impressione: un pasto completo al ristorante costa in media 6 euro, mentre un alloggio nei piccoli villaggi fuori da Tbilisi può arrivare a 10 euro a notte. Cifre difficili da trovare in altre destinazioni europee, soprattutto se si considera la qualità dell’esperienza gastronomica e l’autenticità degli alloggi familiari.
Dalla cucina georgiana arrivano sapori intensi: il famoso khachapuri (piuttosto simile alla pizza ma con un uovo fritto al centro, sul letto di formaggio), il khinkali e gli stufati speziati sono piatti che conquistano al primo assaggio. Il tutto accompagnato dai celebri vini provenienti dalla regione della Cachezia, dove da millenni si produce vino con il tradizionale metodo dei qvevri.
Quando andare e come arrivare: voli diretti e stagioni migliori
Raggiungere la Georgia dall’Italia è semplice. Diverse città italiane propongono voli diretti verso Tbilisi, Kutaisi e Batumi. Gli aeroporti più comodi sono Milano Malpensa, Bergamo-Orio al Serio, Roma Fiumicino e Roma Ciampino. Le compagnie più attive sulle tratte sono Wizz Air, Pegasus, LOT Polish Airlines ed easyJet. I prezzi variano molto: si può partire da meno di 30 euro in bassa stagione fino a superare i 500 euro nei periodi più richiesti.
Il periodo ideale per una vacanza va dalla primavera all’autunno. Tra aprile e giugno il clima è mite e perfetto per trekking leggeri e tour culturali. Tra settembre e novembre la natura regala colori spettacolari e si svolgono molte feste tradizionali, compresa la raccolta dell’uva. L’estate può essere molto calda nelle città dell’entroterra, mentre l’inverno è il momento migliore per chi ama sciare sulle montagne del Caucaso.
Consigli di sicurezza: cosa raccomanda la Farnesina
La Georgia non viene considerata un paese ad alto rischio, ma la Farnesina invita i viaggiatori italiani a mantenere prudenza in alcune aree. Per maggiore sicurezza consiglia di registrare il proprio viaggio sul sito Dovesiamonelmondo e di segnalare alla Ambasciata d’Italia a Tbilisi i propri spostamenti. È utile informarsi tramite media locali come Civil.ge, Geotimes.ge, Rustavi2.ge o TV Pirveli, accessibili anche in inglese.
Per chi esplora zone montane o molto isolate, è importante avvisare le autorità locali, dotarsi di attrezzatura adeguata e considerare l’accompagnamento di guide esperte. I percorsi non sempre sono ben segnalati e alcuni itinerari attraversano aree difficili da raggiungere in caso di emergenza.
Un’ulteriore raccomandazione riguarda le grandi città: evitare assembramenti e manifestazioni e prestare attenzione soprattutto nelle ore serali. La Georgia offre un viaggio ricco di paesaggi, cultura e sapori, con un’accoglienza autentica e costi ancora incredibilmente accessibili. Un paese che oggi regala esperienze genuine e poco affollate. E che, probabilmente, non rimarrà così a lungo.
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