In Lombardia, c’è una piccola Atene: il borgo più ordinato d’Italia

Questa città sembra disegnata con il righello: è in Lombardia, e sembra una piccola Atene. Ecco i dettagli.

In Lombardia, e in particolare in provincia di Mantova, c’è una cittadina di circa 4.000 abitanti, che viene chiamata ‘la piccola Atene‘ per la sua ricchezza artistica e, soprattutto, per la sua struttura ordinata e perfetta. A progettarla, come si presenta adesso, è stato il Duca Vespasiano Gonzaga: quest’ultimo era un amante dell’ordine e del silenzio, e ha realizzato una città che rispecchiasse queste caratteristiche. Come rivelato da Angelica e Christian, travel creator di @esploratoriinsoliti, il duca Vespasiano, che era anche un architetto, ha progettato una città perfetta. Le strade sono diritte, le proporzioni sono perfette, la prospettiva è divina: come spiegano i travel creator, è tutto ordinato al millimetro.

Quando si cammina nelle strade della città, si cammina presso strade e piazze dalla precisione millimetrica. Anche le chiese sono state costruite in questo modo, e ce ne è una addirittura dalla forma ottagonale. Vi si trova, poi, un teatro all’antica: un vero e proprio urlo alla bellezza, con una prospettiva surreale. Spiegano, infine, gli esperti, che camminando tra vicoli quieti, ci si rende conto che la perfezione incanta, sebbene intimorisca un po’. Questa cittadina è, quindi, ideale per chi ama la storia e l’armonia.

La piccola Atene della Lombardia: itinerario di novembre in una località perfetta

Sabbioneta può essere visitata nel corso di una giornata, ma per chi volesse trascorrere un weekend di novembre nella provincia di Mantova, abbiamo un itinerario perfetto. Un weekend di novembre nella provincia di Mantova è l’occasione ideale per scoprire un territorio autentico, ricco di arte, storia e sapori. L’atmosfera tranquilla del periodo autunnale permette di vivere borghi e città senza folla, tra eventi gastronomici e mostre stagionali. L’itinerario unisce la quiete di Sabbioneta, la “città ideale” dei Gonzaga, e la vivacità culturale di Mantova, patrimonio UNESCO, entrambe simboli di eleganza rinascimentale e tradizione mantovana. Il percorso inizia a Sabbioneta, città fortificata voluta da Vespasiano Gonzaga, concepita secondo i principi della perfezione urbanistica del Rinascimento.

Lombardia Atene
Le destinazioni visitate dagli @esploratorinsoliti.

Camminare tra le sue vie significa immergersi in un modello urbano unico, racchiuso da mura geometriche. Il Palazzo Ducale, la scenografica Piazza Ducale e la Chiesa di Santa Maria Assunta raccontano la grandezza della corte gonzaghesca. Poco distante, il Teatro all’Antica, tra i più antichi teatri stabili d’Europa, conserva il fascino delle prime rappresentazioni rinascimentali. Meritano attenzione anche la Galleria degli Antichi e il Palazzo Giardino, con la raffinata Sala delle Aquile, testimonianze della magnificenza del ducato. Dopo una sosta in una trattoria del centro, dove gustare piatti come tortelli di zucca o risotto alla pilota, la giornata prosegue con la visita al Museo del Ducato e alla Sinagoga, suggestivo luogo di culto e memoria. Gli eventi locali e le mostre temporanee, spesso ospitate nei palazzi storici, rendono Sabbioneta vivace anche nei mesi più tranquilli.

La seconda giornata

Il secondo giorno conduce a Mantova, distante circa quaranta minuti, dove arte e storia si intrecciano tra piazze e palazzi affacciati sull’acqua. Da Piazza Sordello si accede al Palazzo Ducale, uno dei complessi monumentali più vasti d’Italia, celebre per la Camera degli Sposi di Mantegna. La visita continua con il Castello di San Giorgio e la Basilica di Sant’Andrea, capolavoro di Leon Battista Alberti che custodisce preziose reliquie. La Torre dell’Orologio offre una vista suggestiva sulla città, mentre il Teatro Bibiena affascina con le sue decorazioni barocche.

Tra un agnolino in brodo e una torta Sbrisolona, il pomeriggio può essere dedicato a Palazzo Te, che in autunno accoglie importanti esposizioni, o a una passeggiata lungo il quartiere delle Pescherie di Giulio Romano, sul Rio. Per gli amanti della natura, le minicrociere sul Lago Superiore regalano prospettive insolite sulla città. Novembre è anche tempo di sapori: la Fiera del Riso Vialone Nano Mantovano e la Tartufesta del Po a Carbonara di Po completano l’esperienza con degustazioni e mercatini. Un fine settimana che unisce arte, cultura e gastronomia, offrendo il volto più autentico della terra dei Gonzaga.