Muffin banana e avena, il dolce fit da gustare senza ingrassare: la ricetta della nutrizionista

Perfetti per la colazione, per la merenda o per uno spuntino dolce, i muffin banana e avena della nutrizionista Rosa Guardascione sono un’autentica prelibatezza…ma leggera!

I muffin sono dolcetti soffici e rotondi, simili a piccoli plumcake monoporzione, privi di glassa e caratterizzati da una tipica forma “a cupola”. Diffusi in tutto il mondo, devono il loro successo alla semplicità, alla versatilità e alla rapidità di preparazione. Possono essere dolci o salati e adattati a ogni esigenza alimentare. La parola muffin compare per la prima volta in Inghilterra all’inizio del Settecento, probabilmente derivata dal francese mouflet (“soffice”) o dal tedesco muffen (“piccole torte”). Le prime versioni nacquero nel Galles medievale come focaccine lievitate cotte su piastra, servite con burro. In epoca vittoriana i fornai iniziarono a realizzarli con avanzi di pane e patate, destinandoli inizialmente alla servitù. Il successo fu tale che divennero presto una specialità dell’ora del tè, venduta dai celebri Muffin Men per le strade londinesi.

Nell’Ottocento la ricetta giunse negli Stati Uniti, dove l’introduzione del lievito chimico trasformò l’impasto in una preparazione più dolce e soffice. Nacque così il muffin americano, simile a una piccola torta da forno, in contrasto con il più compatto muffin inglese, vicino a un pane lievitato. La loro natura adattabile consente infinite varianti: dai classici ai mirtilli, cioccolato o banana, fino alle versioni salate con verdure e formaggi. Le dimensioni e gli ingredienti possono variare liberamente, rendendo possibile anche versioni integrali, senza glutine o vegane. Questo dolce può essere preparato anche in modo tale da essere inserito in una dieta dimagrante: scopriamo come.

Muffin banana e avena: la ricetta della nutrizionista Rosa Guardascione

A proporre una versione healthy e fit dei muffin banana e avena è stata la dottoressa Rosa Guardascione. La nota nutrizionista ha rivelato che ciascun muffin da lei preparato conta solo 100 kcal circa: questo dolce può essere, dunque, mangiato a colazione, a merenda o anche come spuntino post-cena, e il numero di muffin da mangiare sarà determinato in funzione all’apporto energetico dei pasti. Gli ingredienti per sette muffin sono i seguenti: una banana matura (circa 150 grammi), un uovo medio, della cannella, 20 grammi di cioccolata fondente, 60 millilitri di latte parzialmente scremato o due cucchiai di yogurt, 50 grammi di farina d’avena e 30 grammi di fiocchi d’avena, 10 grammi di miele e un cucchiaino di lievito per dolci. Prima di tutto, bisognerà fare a pezzettini il cioccolato e dividerlo: una parte andrà nell’impasto, e l’altra sopra i muffin, per guarnirli.

Muffin banana e avena
Le fasi della preparazione della ricetta. (Fonte: Instagram – @nutrizionista.doc).

A questo punto, in un piatto, l’esperta schiaccia una banana con la forchetta, poi aggiunge un uovo, il latte, il miele, la cannella in polvere, e poi mescola il tutto. A questo punto, aggiunge la farina di avena e una parte del cioccolato a pezzettini, e quindi mescola tutto. Ora, bisognerà aggiungere un po’ di lievito col setaccio e riempire le pirofile a forma di muffin (in particolare, sette pirottini in silicone per forno). Alla fine, prima di cuocere il tutto, sopra si potrà mettere un altro po’ di cioccolato. A questo punto, si potrà cuocere in friggitrice ad aria a 160° per 15 minuti. E buon appetito!