Lavatrice, quali capi non devi mai lavare con cicli super rapidi: “Sarebbero inutili”

Ecco quali capi conviene lavare in lavatrice con cicli super rapidi e quali, invece, non dovrebbero essere lavati in questo modo: la spiegazione e i consigli dell’esperto.

Le lavatrici moderne offrono una varietà di programmi sempre più precisi, pensati per adattarsi a ogni tipo di tessuto, livello di sporco e necessità del bucato. Questa evoluzione tecnologica consente di selezionare il ciclo ideale per capi in cotone, lana, sintetici o delicati, garantendo una pulizia efficace e una maggiore durata dei tessuti. I modelli di ultima generazione regolano in modo automatico temperatura, intensità dei movimenti del cestello e durata del lavaggio, adattandoli al carico e al materiale. Alcune lavatrici integrano funzioni anti-allergia per le pelli sensibili o programmi dedicati ai capi sportivi e alla biancheria tecnica. Le modalità eco permettono di ridurre i consumi di acqua ed energia, mentre quelle a vapore eliminano odori e batteri con maggiore delicatezza. I sensori intelligenti riconoscono peso e sporco, ottimizzando ogni ciclo.

Alcuni cicli e programmi, invece, sono diffusi da molto tempo, e praticamente tutte le lavatrici li hanno. I cicli rapidi, ad esempio, lavano in circa 40 minuti piccoli carichi poco sporchi o capi solo da rinfrescare, come t-shirt o abiti usati poche ore. I super rapidi, ancora più brevi, offrono una soluzione d’emergenza per ottenere risultati accettabili in tempi minimi. Al contrario, i programmi lunghicome il cotone intensivo o l’eco – durano da due a cinque ore e assicurano una pulizia profonda, utile per capi molto sporchi o carichi completi. A seconda della tipologia di capi, e anche di quanto questi ultimi possano essere sporchi, può essere adatto un ciclo rispetto a un altro.

Ecco quali capi non devi mai lavare in lavatrice con cicli super rapidi: i consigli dell’esperto

Per quanto riguarda i cicli super rapidi, e cioè quelli che hanno una durata che va dai 15 ai 30 minuti, ci sono alcuni capi con i quali questi cicli sarebbero inutili, e che richiedono, dunque, obbligatoriamente dei cicli più lunghi. A rivelare i più comuni, è stato un noto esperto di pulizie domestiche, e cioè Mattia de la Casa di Mattia. In particolare, l’esperto ha spiegato che è inutile lavare gli asciugamani con cicli super rapidi, in quanto hanno bisogno di tempo, meccanica, temperatura e un buon risciacquo. Anche i carichi voluminosi non devono essere lavati con cicli super rapidi, in quanto necessitano cicli lunghi e numerosi risciacqui. Allo stesso modo, i capi con macchie secche o difficili hanno bisogno di lavaggi più lunghi e intensi, perché altrimenti non si smacchieranno.

Lavatrice cicli super rapidi
Mattia rivela i capi da non lavare con i cicli super rapidi.

Infine, l’esperto ha rivelato anche quali capi si possono, invece, tranquillamente lavare con i cicli super rapidi. Tra questi, i capi poco sporchi, usati una volta e senza macchie, i capi nuovi appena comprati, i costumi da bagno se sono da risciacquare da cloro e sale e, in ogni caso, i carichi piccoli, da massimo uno o due chilogrammi. Per questi cicli, raccomanda il content creator, bisognerà usare il detersivo liquido, in combinazione con la candeggina delicata, al fine di garantire un bagno di lavaggio ossigenante.

 

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